DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] from York Presented to M.W. Barley, a cura di P.V. Addyman, V.E. Black, York 1984; M. Righetti Tosti-Croce, Architettura e è stata di recente prestata (Hamburger, 1989) al caso di Enrico Suso, il mistico domenicano che visse nel convento di Costanza, ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Il 15 nov. 1525 il C. era rientrato a Venezia. Presa licenza da Carlo V a Toledo l'8 agosto, si era fermato a Lione, dove il 14 ottobre , in cui era condannata l'usurpazione da parte di Enrico VIII del titolo di capo supremo della Chiesa d'Inghilterra ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] non era sconosciuto ai Greci. In due passi dell'Iliade (VIII, v. 58 ss.; XXII, v. 179 ss.) si parla delle bilance d'oro di Zeus, attribuite come nel caso di re Dagoberto (612-638), dell'imperatore Enrico II - la cui vita è stata scritta verso il 1146 ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] più importante della B. dei secc. 10°-11° è certamente Cluny (v.), la cui fondazione (910) era destinata a segnare di sé il nel sec. 11° si apre con la lotta per la successione di Enrico I (965-1002). I diritti di Ottone Guglielmo, suo figlio adottivo ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] , The Muslim Architecture of Egypt, 2 voll., Oxford 1952-1959; A. Hermann, s.v. Einbalsamierung, in RAC, IV, 1959, coll. 798-821: 810-817; A.J. 7°) come quelli inseriti nell'ambone dell'imperatore Enrico II nella cattedrale di Aquisgrana (1002-1014), ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Clarissa, Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico e Nicola Kutufá; Ferdinando Baldesi, forse un a R. Fucini]; D. Martelli, Corrisp. inedita, a cura di A. Marabottini-V. Quercioli, Roma 1978, pp. 157 s. [lett. a D. Martelli]; Trenta ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] a Londra, a cominciare da quello per il re Enrico III ed Eleonora di Castiglia, opera di William Torel Leiden 1877, p. 470; Ḥudūd al-῾ālam, The Region of the World, a cura di V. Minorski (E.J.W. Gibb Memorial Series, n.s., 11), London 1937 (a cura ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] raffigurazioni araldiche furono un tempo in possesso del re di Francia Carlo V e del duca di Berry. Anche i tagli di molti manoscritti e legatura. Fu dunque per questo motivo che il principe Enrico, terzo figlio del re Luigi VI, inizialmente monaco a ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] i contadini non privi di religione, ma incapaci di leggere (Poema XXVII, v. 548; PL, LXI, col. 660), mentre alla fine del sec. gruppo è l'Apocalisse realizzata per Eleonora, moglie di Enrico III d'Inghilterra (Cambridge, Trinity College, R.16. ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] pregevole, è peraltro ricollegabile al veronese Bigino d'Enrico per la somiglianza tra la figura del vescovo . Rugo, Le iscrizioni dei sec. VI-VII-VIII esistenti in Italia, V, La Neustria, Cittadella 1980; R. Zilioli Faden, Le pergamene del Monastero ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...