Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] autore delle due lettere che annunciavano al papa l'elezione di Enrico (VI), avvenuta nel giugno 1147, e quella di Federico I III, Freiburg 1995³, s.v., col. 981;
Lexikon des Mittelalters, VIII, München-Zürich 1997, s.v. Suger, Abt. v. St-Denis, coll. ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] dove fu accolto il 4 febbraio del 1238 proprio da frate Elia (v. Elia da Assisi [da Cortona]), di cui dipinse un ritratto denso da memorizzare per il predicatore): la rivolta del figlio Enrico, gli sforzi profusi per spogliare la Chiesa, il tentativo ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] suo guardasigilli dopo Raoul, futuro Martino IV. Non vanno dimenticati Enrico di Susa, detto l'Ostiense, autore di una famosa des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., V, Paris 1993, pp. 538-40; S. Runciman, Storia delle Crociate, II ...
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Adriano IV
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico II e l'arcivescovo Teobaldo di Canterbury. Anche pubblicate in W. Holtzmann, Papsturkunden in England, ivi 1930-31, 1935-36. V. anche Le Liber censuum de l'Église romaine, a cura di P. Fabre- ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] gennaio 1198, tre mesi e dieci giorni dopo che la morte di Enrico VI (avvenuta dopo tre anni dall'incoronazione, durante i quali la ricerca luogo a Magonza già il 9 dicembre 1212; v. Incoronazioni), impegnandosi a rinunciare, dopo essere stato ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] avere al suo fianco, oltre al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI di Francia. In questo contesto B Il successore di Ferdinando I (morto il 2 aprile 1416), Alfonso V "il Magnanimo", non era così vincolato a B. e il 26 ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] 'ultimo negli anni anteriori alla morte di Enrico (1197), in accordo con Dipoldo di 101, 101-102, 102-103, 106-107, 320-321, 352-353, 425-428; II, 2, pp. 697-698; V, 1, pp. 11-13; VI, 2, pp. 718-721, 757-759, 776-778, 795-797;
Annales Casinenses, in ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] 1992, pp. 228-246).
Nel 1925 lo J. fu, con Ruffini, M. Falco e V. Del Giudice, docenti di diritto ecclesiastico, e con altri giuristi come P. Calamandrei, A. a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che occupasse, ...
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Clemente III
Jürgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva a una [...] , di salute spesso cagionevole, morì prima di poter incoronare imperatore Enrico VI e la moglie Costanza già accampati a nord di Roma, " dal 1187 al 1198, Milano 1980, pp. 9-62; V. Pfaff, Papst Clemens III. (1187-1191), "Zeitschrift der Savigny ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] una tradizione inaugurata da Ruggero I e proseguita dallo stesso imperatore Enrico VI che si adoperò anche in Germania per la tutela degli familiare Samuel ben Judah Ibn Tibbon (1160 ca.-1232; v. Ibn Tibbon, famiglia), traduttore di Aristotele e in ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...