Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] spirituale e quello temporale dell'imperatore.
Alla morte di Enrico VII, nel 1313, la divisione fra gli Elettori Lat. 12971, cc. 74-104.
Nicolas de Lyre, Traité [1334], in B.A.V., D. 202, cc. 74-84.
Conseils envoyés à Jean XXII sur la pauvreté du ...
Leggi Tutto
Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] uno e l'altro agiscono contrariamente alla fiducia in essi riposta [their trust]" (v. Locke, 1690, ed. 1988, p. 412; tr. it., p. come obbligazione in coscienza, in AA.VV., Studi in onore di Enrico Tullio Liebman, vol. IV, Milano 1979, pp. 3149-3156 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] con il pontefice. Mancano il contributo del francescano Enrico Del Carretto, vescovo di Lucca, e del re 1901-04); G. Mollat, Jean XXII fut-il un avare?, in Revue d'histoire ecclésiastique, V (1904), pp. 522-534; VI (1905), pp. 33-46; Id., L'élection ...
Leggi Tutto
Procedimento sommario di cognizione
Antonio Carratta
Il nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile, dalla l. 18.6.2009, n. 69 [...] certezza della pretesa attorea – quella che Enrico Finzi molto efficacemente definiva come «inversione 5.2.2010, in Giur. merito, 2010, 2166, con nota adesiva di Biavati).
25 V. Trib. Catanzaro, 6.6.2011, in www.dejure.giuffre.it; Trib. Prato, 9.11. ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] di consuetudini, compilata in Inghilterra durante il regno di Enrico I (1100-1135) e nota con il titolo di Martin, Le città demaniali, ibid., pp. 127-144. Sulle curie regionali v. A. Marongiu, Sulle "curie generali" del Regno di Sicilia sotto gli ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] ampia considerazione della varietà dei problemi legati al complesso tema, v. le voci Custodes erarii Sancti Salvatoris ad mare e Camera che abbiamo cercato di tracciare per l'età di Enrico VI, né mutamenti ulteriori di rilievo compaiono, per quel ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] subito dopo, in seguito agli accordi con Marcovaldo di Annweiler (v.), al quale era stata ceduta la reggenza dell'isola (novembre di Svevia, e uno che era stato attivo addirittura sotto Enrico VI. Quindi Federico, in un arco di tempo brevissimo, si ...
Leggi Tutto
Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] L'altra opera è citata nella n. 2.
7. Per es. Benvenuto Pitzorno, Gli statuti civili di Venezia attribuiti a Enrico Dandolo, Perugia 1913, pp. 1-34. V. anche i saggi introduttivi nei lavori citati nelle nn. 3 e 4.
8. Per es. Roberto Cessi, Il "Parvum ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Novecento (sui concetti e i diversi passaggi tra età moderna ed età contemporanea v. Caroni 1998, pp. 1-98).
La legge con cui è promulgato, e Mancini, troviamo Francesco Carrara, Enrico Pessina (1828-1916), Enrico Ferri, Luigi Lucchini, e appunto ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Petri del 1220, frutto dell'incontro a Roma tra Onorio III (v.) e Federico II. In essa il discorso sulla repressione dell' Magonza, chiamando a parteciparvi sia l'imperatore sia il figlio Enrico, e nello stesso tempo rinnovò ‒ sulla scia di quanto ...
Leggi Tutto
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...