Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e le Azzorre. In seguito i Portoghesi, per impulso di Enrico il Navigatore, sorpassarono il temuto Capo Bojador (1434) e delle Tempeste, ribattezzato Capo di Buona Speranza, e nel 1497 V. da Gama costeggiò l’A. orientale fino a Melinda: il ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] di tutte le Russie.
1555: Pace di Augusta tra Carlo V e la coalizione dei principi luterani: obbligo del suddito a passa all’Inghilterra.
1598: l’Editto di Nantes di Enrico IV riconosce libertà di culto e diritti politici ai protestanti francesi ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] : da Bernardo di Chiaravalle a Tommaso da Kempis, da Enrico Suso a Matilde di Magdeburgo.
La parte più viva della più nette, anche se i singoli scrittori maturatisi in seno al liberalismo, come V. Rydberg e C.J.G. Snoilsky, o come J.L. Runeberg e ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Savoia furono concessi come feudo della contea di Savoia da Amedeo V al nipote Filippo, che prese possesso della città nel 1295, di Olderico e di Berta, Adelaide. Nel 1048 l’imperatore Enrico III investì della marca Oddone di Savoia, terzo marito di ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] il contrasto tra i conservatori o ‘statisti’, capitanati da Enrico van Nost, e i progressisti, guidati da H.E. ai francesi C. Debussy e G. Fauré ebbe tra i suoi esponenti: J. e L. Jongen, V. Vreuls, E. Ysaÿe, L. du Bois, S. e A. Dupuis, F. Rasse, R. ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] la biblioteca del Louvre andata dispersa dopo la morte di Carlo V; Luigi XII (1498-1515) trasferì a Blois quella di 1579 fu creata un’accademia di musica e poesia, favorita da Carlo IX ed Enrico III, che, sotto l’impulso del poeta J.-A. de Baïf e ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Inquisizione (1233) peggiorò poi la loro situazione: sotto Enrico III di Castiglia e León (1390-1406) cominciarono persecuzioni lunga più numerose, viventi nei paesi dell’Europa orientale (v. fig.): in Russia gli E. soffrirono ancora persecuzioni ( ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] esercitare una funzione strategica nelle rotte del Mediterraneo. Carlo V la dotò di fortificazioni per difenderla dalle incursioni turche. cui i tre successivi podestà Vittorio Tredici, 1927-28; Enrico Endrich, 1928-34; Giovannino Cao, 1934-35). Nel ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] religiose e ville suburbane della nobiltà. Nell’età di Enrico VIII l’aspetto di L. subì cambiamenti radicali. Sciolte l’egemonia in Italia. Con esso Carlo VI e Filippo V rinunciavano rispettivamente alle corone di Spagna e di Francia; Vittorio ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] al mero dissenso ideologico. I delitti che compongono il titolo V c.p. e che sono dunque rivolti alla tutela dell altri nel 1179, l’O. del s. Sepolcro di Gerusalemme, fondato da Enrico II d’Inghilterra; nel 1191 l’O. dei Teutonici, riservato ai soli ...
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audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...