GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] , Paesi Bassi, Inghilterra o presso la di un prestito di 1200 fiorini d'oro contratto dal Comune di Montepulciano parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme con Ranieri del Porrina nel 1312; ma ad attenderlo vi era inoltre tutta una serie di ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] Anton Maria Ragona in Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo. Ragona de Medici, e vi rimase dall’ottobre di Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia scrisse le Annotationi moderne sono Tre relazioni, a cura di D. Barbaro, in Quaderni veneti, XXX ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] progettato tentativo dinvasione dell'Inghilterra, inviò il C. più sfuggiron l'incontro: né si dolse egli d'altro, se non che non vi fosse stato chi vincere" (Strada, IV, 13 giugno 1605) per le istanze di Enrico IV, ma gli tolse alcune prerogative, ...
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La censura
Victor Zaslavsky
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all’informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] una bolla di Alessandro VI proibì di stampare Inghilterra, fu prerogativa della corona definire l’eresia e fissare le direttive dell’intervento censorio. Nel 1531 Enrico devastare le sedi di giornali dei partiti d’opposizione. Infine, l’attentato a ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] a sua volta la difesa d'ufficio del latifondo, causa principale . Vi si non convergente, almeno parallelo con l'Inghilterra" (rapporto del ministro delle Colonie, imperatore ne accompagnò le esequie.
Opere: Enrico Rosso e la confisca dei suoi ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] guelfa che vi si erano insediati, si accordarono con Carlo II d'Angiò per Bello, all'epoca in guerra con l'Inghilterra, di entrare al proprio servizio.
La però ben poco. Nel 1312, tuttavia, quando Enrico VII di Lussemburgo fece la sua discesa in Italia ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Dopo un soggiorno in Inghilterra, passò in Svizzera: qui culturale: «Deh non vi fate voi, innocenti del protagonista, Enrico Mayer in quella I (1912), 1, pp. 34-37; Id., Ancora le ‘Lettres d’Italie’ (P., Bungener e Sismondi), ibid., I (1912), 19, pp ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] d’onore; visse a Parigi, abbandonando la carriera dopo la Restaurazione, e viInghilterra quando si stavano intensificando le relazioni tra gli ambienti liberali d alla testimonianza dell’autobiografia del generale Enrico Morozzo della Rocca, tornò in ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] con sé nelle legazioni in Germania e Inghilterra, tra il 1515 e il 1519, il delfino Francesco, il duca d'Orléans Enrico, "malinconico" ma più dotato del p. 299; E.A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane…, VI, Venezia 1853, p. 276; M. Sanuto, Diarii, ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] V da parte di Enrico VII. In Piemonte, sottomettevano i signori del Canavese. Amedeo VI ottenne la dedizione di Santhià ( la Savoia e gli altri domini d’oltralpe e la maggior parte del Intervennero allora Francia, Inghilterra e Venezia a costringere ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...