Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] nelle grazie dei successori Enrico VIII, Edoardo VI e Maria I, conservando i numerosi benefici ecclesiastici ottenuti, anche per la prudenza osservata nel nascondere le sue simpatie filocattoliche.
La storia d’Inghilterra di Vergilio, che ispirerà ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] sarebbe stato tra G. e Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, in procinto di imbarcarsi per la crociata. In tale occasione negli anni immediatamente successivi gli dimostrarono sia EnricoVI, sia Costanza d'Altavilla, che lo volle il venerdì santo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì di una globale concezione della scienza, all'interno della quale non vi è soluzione di continuità; tutte le discipline sono per lui ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] II il Rosso, re d’Inghilterra, fu invitato da Urbano segnò l’offensiva di Enrico IV che scese in 358 s., 390, 460, 462, 479, V, pp. 156, 248, 272, 390 s., 408, 448, 487, VI, 1, pp. 52-54, 75, 89, 96, 115, 119, 141, 144, 149, 189 s., 229, 275 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] d’Italia), alimentate dai nuovi eserciti mercenari. Cambiamenti avvengono anche sui mari, dove agli assalti dei pirati si aggiungono sempre più spesso quelli dei corsari: sono del tempo di Enrico III di Inghilterra l’italiano Urbano VI (1318 ca.-1379 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] nel corpo e nel sangue di Gesù; se nelle due specie vi è presenza reale di Dio, è solo perché Dio è onnipresente. Enrico VIII con l’Atto di supremazia votato dal Parlamento il 3 novembre 1534 si fa proclamare capo supremo della Chiesa d’Inghilterra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo europeo del Settecento modifica la propria fisionomia rispetto alle convenzioni [...] di Voltaire e in Italia nei Viaggi di Enrico Wanton (1749) di Zaccaria Seriman.
Cambiano, quanto il mio Lord Cancelliere d’Inghilterra. Può essere beneficiato, può all’ultimo, intorno a tutto ciò che vi riguarda.
Per pura compiacenza verso questo loro ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] da Durazzo a Brindisi. La città ospitava, sin dal tempo di EnricoVI, una delle zecche del Regno, l'unica sul continente dopo la dote delle regine di Sicilia, Costanza d'Aragona prima, e Isabella d'Inghilterra poi; successivamente, morto l'imperatore ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] del Giambologna ed inviati ad Enrico principe di Galles nel 1612 dal (1662) lo cita come scultore del re d'Inghilterra e gli dedica un componimento poetico elogiativo. XVI, Genova 1880, VI, pp. 196-200, 395 s.; D. Guilmard, Les maîtres ornemanistes ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] concesse in feudo la tanto desiderata Cesarea (Alessandria). Forse B. ebbe parte nelle trattative tra EnricoVI e il prigioniero Riccardo I d'Inghilterra; certo dopo la liberazione di quest'ultimo, avendo avuta da lui una promessa di redditi feudali ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...