LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] le sue doti letterarie: vi celebra le proprietà terapeutiche in questo periodo è tuttavia la descrizione delle cose d'Inghilterra che egli tracciò in tre relazioni, di cui conseguenze derivanti dallo scisma anglicano di Enrico VIII e doveva essere la ...
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Moncetti, Giovanni Benedetto
Giorgio Padoan
Nacque, in anno imprecisato della seconda metà del sec. XV, in Val di Chiana a Castiglione Fiorentino (Aretino, secondo la denominazione più antica in uso [...] d'Abano e del De Formatione corporis humani di Egidio Colonna, questo con dedica al re inglese Enrico anche nelle lettere a noi note) non vi godeva buona stampa: del 1526 è un ai re di Francia e d'Inghilterra, l'imperatore Massimiliano, per ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] conclave Adriano Florisz, che prese il nome di Adriano VI, mentre questi ancora non giungeva a Roma dalla Spagna, di Caterina d'Aragona da parte di Enrico VIII (25 maggio 1533) e dal conseguente distacco della Chiesa d'Inghilterra da quella di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Così viene definita la guerra tra Francia e Inghilterra iniziata per motivi ereditari [...] Inghilterra a opera di Enrico di Lancaster. Edoardo III devasta la Normandia e punta su Parigi, ma è respinto da Filippo VI scudi e uno scambio con alcuni nobili e il figlio, il duca d’Angiò, che al suo ritorno sono condotti come ostaggi a Londra. Ma ...
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GALLOZIA (Gallocia, Gallucia), Pietro
Annibale Ilari
Nacque intorno alla metà del sec. XII da famiglia romana poco nota ma dotata di beni terrieri. Un "Romanus de Galluzza" prima del 1148 possedeva [...] 1191 da Celestino III ad accogliere in San Quirico d'Orcia presso Siena EnricoVI, il nuovo re di Germania, che si stava ambasciatori di Costantinopoli e quelli di Riccardo, re d'Inghilterra, giunsero presso la Curia pontificia e assistettero ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] i Trevani per una questione di confini, e, per gli stessi motivi, vi ritornò nel 1515. Nel 1516, il 15 luglio, l'E. fu chiamato di divorzio presentata da Enrico VIII, re d'Inghilterra, nei confronti della moglie Caterina d'Aragona. Successivamente, ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] d'Inghilterra fu governato dai Plantageneti. Il primo sovrano inglese della dinastia ‒ dotata peraltro di ampi domini sul suolo francese ‒ fu Enrico a quella del sovrano. E con Edoardo VI (1547-53), legarono l'anglicanesimo al protestantesimo ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] Niobe; 1827: Margherita regina d'Inghilterra). Nel Carnevale 1829 partecipò Anna Bolena si fece riprodurre un vero abito di Enrico VIII conservato a Londra (Castil-Blaze, p. , pp. 149-151; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 1117-1121; Diz. encicl. univ. ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] Ferry de Vaudemont. Subito dopo fece parte della scorta della nipote di Carlo VII, Margherita d'Angiò, che si recava in Inghilterra, quale sposa di re EnricoVI: a lei era affidato il compito di rafforzare quel partito della pace già affiorato nell ...
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Raimondo V
Gianluigi Toja
. Conte di Tolosa (1148-1194), duca di Narbona, marchese di Provenza, signore di Beaucaire, Argence e Avignone. Feudatario della Francia del sud, nacque nel 1134, morì verso [...] tal fine mirarono i matrimoni con Costanza, figlia di Luigi VI il Grosso re di Francia, poi ripudiata, e quello con di Raimondo Berengario IV e di Petronilla di Aragona. Enricod'Inghilterra era gran protettore e tutore nominale di tutti i territori ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...