TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] prima casa-madre stabilitasi nel quartiere cittadino presso la porta di S. Nicola. La nuova confraternita fu subito appoggiata dall'imperatore EnricoVI (1191-1197), il quale le fece dono nel 1197 dell'ospedale di S. Tommaso a Barletta e dell'abbazia ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] delle recuperationes dei territori tolti alla Chiesa al tempo di EnricoVI. I Gesta Innocentii (PL, CCXIV, coll. XXV in Formis, dove il fondatore dell'Ordine, Giovanni de Matha, che vi morì nel 1213, fece costruire un ospedale. Dell'antica struttura - ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] sepolto nel duomo di Spira e nel 1215 fece costruire nella cattedrale di Palermo per i suoi genitori, l'imperatore EnricoVI e Costanza di Sicilia, e per se stesso una grandiosa struttura sepolcrale ispirata alla memoria dell'antico. Sia nella tomba ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] . e Galleria) sia un seggio comitale destinato all'abate dopo che questi, nel 1195, era stato investito dall'imperatore EnricoVI (1191-1197) della contea di Mercogliano. Sul suo dossale si stende un ornato scolpito con rotae all'interno delle quali ...
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PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] ). Quest'ultimo fu deposto e ucciso dal cugino Enrico Bolingbroke, il quale, divenuto re come Enrico IV (1399-1413), iniziò il ramo plantageneto dei Lancaster, continuato da Enrico V (1413-1422) ed EnricoVI (1422-1461, 1470-1471). Quest'ultimo fu ...
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BITONTO, CATTEDRALE DI
Luisa Derosa
Nell'ambito degli studi sull'arte federiciana la fortuna critica della cattedrale di Bitonto è dovuta alla presenza di un ambone, datato e firmato, che accoglie come [...] identifica i personaggi con Federico I Barbarossa, seduto in trono, la Virga Aaron in tabernaculo del testo e, a seguire, EnricoVI che prende dalle mani lo scettro, Federico II, la Virga de radice Jesse, e Corrado IV. Nel volatile ci sarebbe ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] ), al cui centro è un corpo di fabbrica posto trasversalmente, deve la sua complessa articolazione esterna e interna a EnricoVI (alla fine del sec. 12°). Secondo quanto emerso dalle campagne di scavo, possono distinguersi tre diverse fasi, che sono ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] abbazia restò fedele alla causa francese - infatti il suo abate Robert Jolivet, rifugiatosi a Parigi, aveva preso le parti di EnricoVI (1422-1471) - e subì alcuni assedi; la pace fu ristabilita solo nel 1450 a seguito della battaglia di Formigny. Il ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, miniato a Palermo tra 1195 e 1197, in cui la vittoria dello svevo EnricoVI sul normanno Tancredi viene rappresentata come il trionfo della Sapienza sulla F. (Berna, Burgerbibl., 120 II, cc. 146r, 147r; Georgen ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] attribuite quelle rappresentanti Carlo Vrinnova i privilegi universitari a Siena e la Vittoria dei Senesi sulle truppe di EnricoVI.
Lavorare a questa impresa collettiva costituì da una parte un'esperienza formativa di rilievo, poiché offrì al F ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...