BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] È invece da proibire perché gli eroi, a cominciare da Enrico IV, sono tutti protestanti. Inoltre le guerre civili e le in risposta al medesimo. La polemica è certamente successiva al 1748: vi si parla del Giannone come morto e si accenna all'opera ...
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LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] concludendo che perciò si deve intendere che tra le due potestà non vi è molta differenza (non multum discrepant) quanto al loro principio, "sed multum discrepant quo ad maioritatem" (Enrico da Susa, 1556, p. 319v, nr. 9: IV, Qui filii sint legitimi ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] di prim'ordine; ma vi sono dubbi sui suoi maestri, indicati solitamente in Enrico Acconciaioco e Simone da Brossano da quello ricoperti presso la Curia avignonese nel periodo in cui vi lavorò L., sicché, come osserva Montorzi, l'appellativo di " ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] di procedura civile. Nel 1882, su suggerimento di Enrico Ferri, allora professore di diritto penale a Bologna, inoltre, potevano eventualmente aprire prospettive politiche. Per Mortara vi era anche l’ulteriore vantaggio di entrare in Cassazione ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] fu chiamato a Pisa insieme con altri guelfi da Enrico VII, per dichiarare pubblicamente di non aver congiurato contro Notizie del ms. Vat. lat. 8069, in Annali di storia del diritto, V-VI (1961-62), p. 398; E. Cortese, La norma giuridica, I-II, ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] - coerentemente a quanto scritto nel Discorso del 1764 vi appare una vasta conoscenza dei documenti originali, risultato dell dei suoi studenti, sotto gli pseudonimi di Federico ed Enrico Contelmanno, suoi "alter ego" apprezzati dell'ignaro Tanucci. ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] una flessione quando Federico, dopo aver ceduto al figlio minorenne Enrico (VII) il Regno, ritornò in Italia per tutelare i cura di B. Diestelkamp, I, Die Zeit von Konrad I. bis Heinrich VI., a cura di B. Diestelkamp-E. Rotter, Köln-Wien 1988; II, ...
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Colpa diagnostica e danno da nascita
Enrico Carbone
La Corte di cassazione, a sezioni unite, con la sentenza n. 25767/2015, ha formulato due principi in tema di responsabilità medica da nascita indesiderata: [...] normativa della wrongful birth può configurarsi esclusivamente nell’ipotesi di malattia fetale di rilevante gravità, l’interprete vi può – anzi, vi deve – presumere sia il pericolo per la salute quantomeno psichica della gestante, sia la di lei ...
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ERA, Antonio
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero (prov. Sassari) da Potito e da Domenica Cossu il 15 febbr. 1889. Dopo i primi studi nella città natale, conseguì la maturità classica presso il liceo [...] Mancaleoni, Luigi Siciliano Villaneuva, Antonio Piras, mentre Enrico Besta si era appena trasferito nell'università di iuris Langobardorum", in Bartolo da Sassoferrato. Studi e documenti per il VI centenario, II, Milano 1962, pp. 219-223.
Il 1º ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] lotta guidando verso Pisa una parte delle milizie già fedeli a Enrico, insieme con Ranieri del Porrina da Casole e Filippo di Consiglio della Campana, abbandonato nel 1312; ma ad attenderlo vi era inoltre tutta una serie di debiti insoluti e di cause ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...