LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] scuola di diritto civile: risulta iscritto - come pure il padre Enrico, che però aveva svolto la sua attività verso il 1275 a Francesco Petrarca, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, VI (1973), pp. 42 s., 45 s.; B.G. Kohl, Carrara ...
Leggi Tutto
SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] e disposta la propria successione nella persona del figlio Enrico, Federico II intraprese quella che è ricordata come non precessit, et homo nihil debet aliud credere nisi quod potest vi et ratione nature probare" (ibid., p. 340).
Non posero ...
Leggi Tutto
PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] nel I governo Cairoli (11 novembre - 19 dicembre 1878), fu guardasigilli dal 24 novembre 1884 al 19 giugno 1885 nel VI ministero Depretis: venne estromesso dal successivo esecutivo a causa dei dissensi con il presidente del Consiglio nella gestione ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] , pur essendogli stato vietato l'ingresso nello Stato veneziano, vi era giunto, chiaramente per ragioni di affari, con un una sua epistola dedicatoria e dai privilegi di Giulio III, di Enrico II di Francia e del doge di Venezia.
Rispetto al padre, ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Greenwich, ove la legazione fu solennemente accolta da Enrico VIII, pronunziò "in elegantissimo latino" il discorso il suo solenne ingresso in Feltre, ma la sua attività episcopale vi fu assai limitata, tanto che l'Alberigo lo accusa di "infedeltà ...
Leggi Tutto
POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] però, solo espedienti circostanziati, giacché Poggi vi palesava l’esigenza della fissazione di un criterio furono raccolti ed editi postumi a Firenze nel 1844 dal fratello Enrico con il titolo Consultazioni, decisioni e opuscoli inediti.
Fra il 1829 ...
Leggi Tutto
PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] della Costa, fu proposto come vescovo di Treviso a papa Clemente VI, ma senza successo. Nuovamente, il 18 luglio 1357 a 4 s.). Tra il 1362 e il 1368 scrisse la Vita del beato Enrico da Bolzano, della cui santità era stato testimone, perché non se ne ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] 1408 i cardinali lo raccomandarono al re Enrico IV d'Inghilterra come "celsitudinis vestrae delle chiese... di Roma, II, Roma 1873, p. 7 n. 17; Deutsche Reichstagsakten, VI, a cura di J. Weizsäcker, Gotha 1888, pp. 279, 464, 575; Theoderici de ...
Leggi Tutto
GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] temi di storia giuridica siciliana. Pubblicò Diritto pubblico spagnuolo in Sicilia, in Rivista di storia del diritto italiano, VI (1933), pp. 39-99; Le limitazioni alla influenza del diritto spagnuolo in Sicilia, in Circolo giuridico…, LXIV (1933 ...
Leggi Tutto
CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] suo maestro Antonio Capece passato in Sicilia nel marzo 1518, vi insegnò probabilmente fino al 1540 (la documentazione residua è però della predestinazione degli eletti (dedicati alla sorella di Enrico II, Margherita di Valois); sul rapporto tra la ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...