BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] ottobre poté scrivere esultante al Carafa di avere avuto da Enrico II la formale dichiarazione "che spera far vedere al mondo ingannato de la fede, che ho sempre hauta in voi, et vi prego a perseverar tuttavia in meglio come son certo che farete..." ...
Leggi Tutto
AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] altri quattro morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta A. G. Tononi, Il marchese C. D'A.,in La Rass. naz., VI(1884), pp. 685-715 (pubblica la biografia dell'A. scritta dalla vedova Cristina ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] trattative per le nozze di Caterina de' Medici ed Enrico di Valois. Nel 1535-36 era ancora accanto a concilio di Trento nella filza 155); Segreteria vecchia, Segretari, 295/VI; Firenze, Biblioteca nazionale, Carte genealogiche Passerini, 8; Arch. di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] p. 272); Edoardo I d'Inghilterra, e prima di lui Enrico III, gli fecero assegnare dalla loro Camera regia, per tramite di donandogli una coppa d'argento (Carini, p. 17). Non sembra vi fosse riuscito: dopo lo scoppio della guerra del Vespro e lo ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] nel 1305, la ricompensa che gli fu versata da Enrico VII dopo l'incoronazione, l'episodio del prestito del Fieschi nell'Appennino ligure-parmense, in Arch. stor. per le prov. parmensi, VI(1957), pp. 77-131; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze ...
Leggi Tutto
FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] raccogliere pareri favorevoli intorno al divorzio di Enrico VIII.
Stando, tuttavia, alla testimonianza 291, 300, 332; II, pp. 131, 279, 684, 692, 883, 914, 993; VI, p. 255; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel ...
Leggi Tutto
DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] ; nel marzo 1532 e ancora nell'estate 1533 Enrico VIII pensò al D. come possibile nuovo protettore Berlin 1848, pp. 70, 90, 391 s.; Corresp. de Charles-Quint et d'Adrien VI, a cura di M. Gachard, Bruxelles 1859, p. 56; Letters and papers, foreign and ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Parigi il 16 luglio, il 1° agosto furono ricevuti ufficialmente da Enrico IV, cui il Medici propose d'inviare il G. a Bruxelles così in sede. Ripartì per Roma all'elezione di Paolo V (vi giunse nel giugno e tornò a Mantova a metà settembre). Nel ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] ma intellettualmente ed economicamente più impegnativa, di Enrico da Susa, conservata solo in circa 115 ersten allgemeinen Konzils von Lyon, in Studia et documenta historiae et iuris, VI (1940), pp. 124-131 (rist. in Id., Medieval councils, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] . 1349 Luigi faceva arrestare e quindi uccidere Enrico Caracciolo; il 29 dello stesso mese fu nominato R. Filangieri di Candida, II, Trani 1951, pp. 287 s.; Clément VI, Lettres closes,patentes et curiales interessant les pays autres que la France, a ...
Leggi Tutto
enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...