BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] , centro fra i più reputati d'Europa di produzione e di diffusione quale si era stabilito in Inghilterra fin dal 1755. Iniziata personaggi della corte di Enrico VIII di Hans Holbein per il Brasile di Giovanni VII Principe Reggente del Portogallo, la ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] Enrico V dEnrico III il Nero, e il complessivo edificio nel 1061, sotto EnricoEnrico IV la torre d'incrocio e all'epoca di Enrico V, al più d' ddInghilterradd' dd , Strassburg 1885; D.B.H. Röttger 1982-1989; D. von Winterfeld 250; D. Hochkirchen, ; D. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] rilievo tra il II e il VII sec. d.C. è data da mutamenti nelle modo di costruire già sperimentato in Inghilterra e Germania alla fine del XII e topografia, Roma 1997.
Mondo bizantino
di Enrico Zanini
Premessa
I caratteri propri dell'impero bizantino ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] il 1080 e il 1086, censì in Inghilterra ben 5.624 mulini ad acqua. come Guy de Chauliac, Enrico di Mondeville, Teodorico di Cervia Le paysan et son outil. Essai d'histoire technique des céréales. France, VIIIe-XVe siècle, Rome, École française ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] , persino nell'Inghilterra protestante.
L' mysteriis) e la teologia (Libro VII: De theologia). La musica trimembre Conches allo Speculum di Enrico Bate di Malines (XIII sola il pensiero tecnico.
I tipi d'illustrazione: la gamma dei linguaggi ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] con l'Inghilterra si spiegano considerando che Enrico il ; Les Fastes du Gothique. Le siècle de Charles V, cat., Paris 1981; D. Gaborit-Chopin, ivi, pp. 225-226 nr. 179, pp. 227-228 Bibl.:
Fonti. - Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis aulae ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] noti come s. di Enrico di Blois, vescovo di M. Campbell, L'oreficeria italiana nell'Inghilterra medievale. Con una nota sugli smalti italiani , a cura di J.D. Dodds, cat., New York 1992; P. Soucek, s.v. minā'ī, in Enc. Islam2, VII, 1993, pp. 73-74 ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] 81); la lettera di Enrico III che fa riferimento alla Inghilterra de Goeje, in Bibliotheca geographorum Arabicorum, VII, Leiden 1892 (trad. franc. Les atours Mudarris Rażavī, Teheran 1982; Ibn Muyassar, Annales d'Egypte, a cura di H. Massé, Cairo ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] di ricevere un libro che le porge Enrico, umilmente inchinato, alla sua destra si imposero con Gregorio VII (1073-1085) e tutta probabilità in Inghilterra, testimonia però 32, 1989, pp. 291-303; M. Levi D'Ancona, L'Hortus Conclusus nel Medio Evo e nel ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] d'affari con Giulio de' Medici, Leone X ed Enrico VIII, al quale ultimo il dipinto fu probabilmente donato (sappiamo che venne mandato in Inghilterra Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V-VII, Firenze 1880-81, ad indices; L. Lanzi, Storia ...
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