Acqui
G. Ieni
(lat. Aquis, Aquae Statiellae, Aquae Statiellorum; od. Acqui Terme)
Città del Piemonte in prov. di Alessandria. Il municipium romano di Aquae Statiellae, fiorito soprattutto in virtù delle [...] Ottone II (978), Ottone III (996) ed Enrico II (1013). Figura emblematica dell'acquisito prestigio fu il servan)t(issim)o c[ompletum. Anno incarnationis Domini nostri] / IHV X[PI ML]XMO VII indictione V[I] [- - -]".
Tra la fine del sec. 16° e la metà ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] Lanfranco, in presenza anche dell'arcidiacono della cattedrale di Padova, Enrico). Tra il 1235 e il 1236 il patto di ferro in tutta fretta la città, costoro consegnarono ad Azzo VII d'Este il vessillo comunale col compito di contrastare militarmente ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] rapporto competitivo con la Chiesa romana che talora, come nel VII e nell'XI sec., degenerò su posizioni scismatiche.
I fra XII e XIII sec., ben oltre il mandato imperiale di Enrico VI, e poi a degenerare inevitabilmente durante la crisi per la ...
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Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] Germania per reprimere la ribellione di suo figlio Enrico e per altri affari di stato. Mentre risiedeva -346.
H.H. Ben-Sasson, Blood libel, in Encyclopaedia Judaica, Jerusalem 1971, IV, coll. 1120-1128; T. Oeslner, Fulda, ibid., VII, coll. 218-219. ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] imperatore istituì un consiglio di reggenza composto, oltre che da Enrico di Morra e dal conte Tommaso di Acerra, anche dagli
fonti e bibliografia
Riccardo di San Germano, Chronica, in R.I.S.2, VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938, p. 147.
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] tenuti a T. fra l’829 e il 1327. I più importanti furono quello del 1160, tenuto alla presenza di Enrico II d’Inghilterra e di Luigi VII di Francia per dirimere la questione dell’elezione di Alessandro III e Vittore IV, e quello del 1229, tenuto da ...
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Antica provincia e regione della Francia occidentale (20.000 km2 ca.), estesa tra la Bretagna e l’Angiò a N, la Turenna a NE, il Berry e la Marche a E, il Limousin a SE, l’Angoumois, la Saintonge, l’Aunis [...] di Aquitania, rivali dei Capetingi. Passato all’Inghilterra per il matrimonio (1137) dell’erede Eleonora (divorziata da Luigi VII di Francia) con Enrico II, fu recuperato dalla Francia e unito alla corona nel 1270. Nella guerra dei Cent’anni, dal ...
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Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] figlia di Enrico I d’Inghilterra, poi Adelaide di Savoia, vedova di Luigi VI di Francia (1137). Partito Luigi VII per la di Brétigny (1360).
La signoria di M. fu eretta in ducato da Enrico II nel 1551 in favore del pari di Francia Anne de M. ( ...
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(fr. Gascogne) Regione e antica provincia storica della Francia sud-occidentale compresa tra la Garonna a NE, parte del basso corso dell’Adour e i Pirenei a S, l’Atlantico a O; verso N non ha limite netto [...] Guglielmo IX cui succedette Guglielmo X (per entrambi ➔ Guglielmo VII, detto l’Ardito). La figlia di quest’ultimo, Eleonora, Francia, e, dopo essere stata ripudiata, al nuovo marito Enrico II Plantageneto, instaurando così in G. il dominio inglese. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] tramite di trombe in laterizio dalla tessitura molto ricercata. Tra il VII e il IX secolo il ritorno ad un uso sparso di romane. Storia e topografia, Roma 1997.
Mondo bizantino
di Enrico Zanini
Premessa
I caratteri propri dell'impero bizantino, la ...
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canone concertato
loc. s.le m. Determinazione del canone di affitto di unità immobiliari, stabilita di comune accordo tra le parti, anche sulla base di accordi di categoria. ◆ Da parte sua [Enrico] Micheli non si scompone: «ho dichiarato solennemente...
tudor
〈ti̯ùudë〉 agg., ingl. – Propriam. Tudor, cognome della dinastia che regnò in Inghilterra dal 1485 (con Enrico VII) al 1603 (Elisabetta I), dalla quale si denomina, in architettura e nelle arti decorative, il periodo tardo gotico (periodo...