ISLANDA (isl. Ísland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN - Emilio MALESANI - Fabrizio CORTESI - Mario SALFI - Arthur HABERLANDT - John STEFANSSON - Anna Maria RATTI - Vermund G. LAUSTSEN - Giuseppe CIARDI-DUPRE' [...] furono intrapresi due viaggi d'esplorazione: nel 986 Enrico il Rosso scoprì la a Reykjavik. Ma nel 1843 Cristiano VIII ristabilì con funzioni consultive l'Alting, Inghilterra, nelle Orcadi e a Dublino erano islandesi, alcuni pochi d'origine ...
Leggi Tutto
. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] libri e uffici ecclesiastici; VII, teologia; VIII, la chiesa e le sette; mitologia; . Sono usciti 31 volumi.
Inghilterra. - Durante il sec. erano tali, per la fortuna d'Italia, che ben presto l'opera . Enrico Ottone (per le ferrovie), Enrico Raseri ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] di filologia classica, n. s., vol. VIII (1930), p. 247 segg., e il in Francia e in Inghilterra, con una concordia di terra polacca L'opera di Enrico Sienkiewicz è sorta in è il verismo di S. Móricz e di D. Szabó. Fra i romanzi che hanno per cornice ...
Leggi Tutto
In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] Politor Speculi indirizzato da un persiano a Urbano VIII, e L. Maracci, componeva in due d'Alès), le Études religieuses (dal 1857), e la Revue d'Apologetique (dal 1905).
Nel paesi di lingua tedesca il deismo penetrò direttamente dall'Inghilterra ...
Leggi Tutto
Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] ("saltatori") in Inghilterra e in America, Più raramente si usa come eccitatrice d'ispirazione anche la danza isolata; ne e maestro di cappella di Enrico III), nel quale volume , trad. it. III, pp. vii-viii, Torino 1899; G. Wundt, La psicologia ...
Leggi Tutto
L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] il caffè. L'intero bagno dura da un paio d'ore a tre, e costituisce per il musulmano uno Germania, nelle Fiandre e in Inghilterra, una nuova attività costruttiva nei . L.B. Alberti (De re aedificatoria, VIII, 10) distingue i bagni privati da quelli ...
Leggi Tutto
LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] sec. XIV, chiamando anche dall'Inghilterra il celebre maestro Octobi. Centri (1096).
Certo il conflitto fra Enrico IV e il figlio determina netto Lucca, VIII, Lucca 1822; G. Cordero di S. Quintino, Dell'Ital. arch., Brescia 1829; D. Barsocchini, ...
Leggi Tutto
MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
*
Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] della corte di Castiglia (sotto Enrico II, Giovanni II ed Enrico IV). Con tutto ciò, in Archivo español de arte y arqueologia, VIII (1927); Conde de las Navas, Real Palacio II (art. IV), concesse all'Inghilterrad'estrarre il sale dall'isola Tortugas ...
Leggi Tutto
Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] .; Warnecke, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl. d. klass. Altertumswiss., VIII, col. 2116 segg.
Il costume. - d'autori; al suo regno tenne dietro, negli ultimi decennî del secolo, quello di Enrico l'Inghilterra e l'America, lo stato non s'ingerisce d'arte ...
Leggi Tutto
È la scienza che ha per oggetto le attestazioni scritte, di contenuto e significato giuridico (documenti). Essa perciò studia:1. i documenti in senso stretto, cioè le testimonianze scritte in determinate [...] la prima volta nei diplomi di Enrico III a cominciare dal 1042, e dall'ordinale (Innocentius p̄p̄ VIII); 3. l'inscriptio, nella quale si hanno anche qualche rarissima volta sigilli d'oro. Il sigillo di piombo, usato dapprima in Inghilterra e si ...
Leggi Tutto
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...