(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] di un'ampia assunzione di funzioni produttive da parte di enti pubblici, sia nella direzione di una crescente offerta pubblica di servizi sociali, di sovvenzioni e di garanzie giuridiche a vantaggio dei lavoratori e delle fasce meno abbienti della ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] Stato e di contributi e donazioni da parte di enti pubblici. Per il primo quadriennio è previsto un contributo la l. 11 agosto 1960, n. 933, che prevede la disciplina giuridica dell'utilizzazione dell'energia nucleare.
L'Italia aderisce all'I.A.E.A ...
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di Luisa Torchia
La scienza giuridica italiana si è interessata alla d. sin dagli anni Sessanta del 20° sec., nel quadro del rinnovato interesse per l'assetto delle fonti di produzione del diritto conseguente [...] i regolamenti di alcuni enti pubblici non economici o degli enti locali).
A queste fattispecie si aggiunge, in alcune ricostruzioni, il passaggio di una materia o, comunque, di una serie determinata di rapporti giuridici, dalla sottoposizione alla ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] come sopra intesa, salvo le speciali situazioni compatibili con l'indole stessa degli enti che sono pura astrazione giuridica. Anche le persone giuridiche straniere, possono eleggere uno speciale domicilio nel regno per determinati affari ovvero ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] si sviluppa e si estende in modo da comprendere anche enti immateriali, man mano che si allarga la cerchia delle cose con cui si può provvedere agl'interessi umani. Il concetto giuridico di cosa, o bene, progredisce col progredire dei bisogni della ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] più solo come documento politico, ma anche come documento giuridico, e su essa si incentrano ormai molte decisioni nazionali e 'acquisto del bene o del servizio per scopi misti, gli enti non-profit. Se invece quelle regole fossero state collocate in ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] d'un'autorità esterna, astratta, che si fa forte d'un suo potere giuridico, ma è il valore della volontà etica che non considera le forze sociali commercio e dell'industria, organi corporativi degli enti padronali).
In Germania, dall'avvento della ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] tradurre in una attività di conservazione per così dire 'giuridica', volta a impedire - o comunque a sottoporre a co. del Codice, risulta che le cose di proprietà pubblica o di enti privati senza fine di lucro che siano opera di autore non più vivente ...
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L'a. p., secondo l'opinione ora prevalente in dottrina, non è un concetto universale, ma storico, in quanto essa nasce dalla realtà di far fronte a bisogni e istanze di singoli e di gruppi. L'accrescersi [...] trova una corrispondenza in una pubblica amministrazione. Il pensiero giuridico ha scoperto nuove formule, quali il gradualismo e il decenni si è avuto soprattutto con la creazione di enti funzionali (soggetti di diritto pubblico nei quali l'elemento ...
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di Maria Alessandra Sandulli
Il termine certificazione, che, pur tradizionalmente utilizzato nell'ordinamento canonico, apparve nel diritto amministrativo sin dal 18° sec., è stato introdotto nell'uso [...] i terzi, di fatti già accertati e qualificati da un altro atto giuridico. Esse quindi - e in ciò sta il loro tratto distintivo dalle Organization Standardization) e generalmente recepite dagli enti di normazione nazionale o sovranazionale, come ...
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rapporto
rappòrto s. m. [der. di rapportare]. – 1. a. Resoconto, per lo più scritto e steso in forma essenziale, di un fatto al quale la persona stessa abbia assistito o intorno al quale abbia indagato: un r. esatto della situazione commerciale;...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....