BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] Lorenzo Valerio.
Ebbe nella sua città natale numerose cariche e incarichi di carattere amministrativo in entipubblici e privati. I suoi zibaldoni, che comprendono scritti amministrativi, giuridici, storici, filosofici, letterari, religiosi, rivelano ...
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CAPRIOLO (Caprioli), Angelo
Julius Kirshner
Nacque nella prima metà del sec. XV da una nobile famiglia di Brescia, che si era distinta per i molti contributi apportati alla cultura della città; fu fratello [...] priore fu in grado di procurare ingenti donazioni sia da membri stranieri del suo stesso Ordine, sia da privati e da entipubblici, per sostenere il suo vasto programma di costruzioni; durante il suo priorato quindi il convento godette di una certa ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del partito e l'esperienza di molti suoi esponenti al governo, costituita dall'utilizzazione della finanza pubblica e dal raccordo con gli enti economici. Creando questo nuovo intreccio la DC si avviava anche a cauterizzare la sua dipendenza dai ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] corrispondenza con Mazzini, e rifuggì sempre dal disdire in modo solenne e pubblico il Profeta. Di più, sotto forme austere, ed ad onta di mai venuto meno, infatti, il suo impegno negli enti locali, che pure non è stato sufficientemente studiato. È ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Francesco, che nel 1577 aveva simbolicamente posto la prima pietra della città, F. procedette, mediante finanziamenti pubblici della Depositeria e di altri enti (come, a partire dal 1593, i Ceppi di Prato), alla costruzione di nuove case, destinate ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , e con i criteri di controllo e di nomina di molteplici enti e strutture pubblici, sia nazionali sia territoriali. I comunisti erano entrati così per più vie nei centri decisionali pubblici in posizione di compartecipazione. Da questo punto di vista ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] radiotelegrafica.
Si schierò nel 1903 in Senato e sulla stampa contro la municipalizzazione dei pubblici servizi giudicava inadatti gli enti locali a gestire imprese industriali, paventava l'assunzione di personale poco qualificato e la formazione ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pontificia - di contributi straordinari sul clero e sugli enti ecclesiastici, e perfino a prelievi dalla "Cassa di a far riprendere la corona a Vittorio Emanuele I, e quando nell'aprile pubblicò il Memoriale a difesa del suo operato. C. F. smise di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] più moderno, sensibile al disegno cavouriano di un rinnovamento della finanza pubblica e di un più deciso liberalismo economico, e incline a dare più ampio spazio agli enti locali nella gestione degli affari e degli interessi locali, contro l ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] per dare spazio alle rivendicazioni dell'autonomia degli enti locali e dell'istituzione delle regioni, come garanzia 1960), 1, pp. 10-17, Regione e libertà.
Tra le sue pubblicazioni in opuscolo o in volume si indicano Relazione del sindaco on. G. ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...