PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] uno Stato decentrato con ampie autonomie assegnate agli enti territoriali, e in particolare all’istituzione regionale . Ritiratosi a vita privata, fece la sua ultima apparizione pubblica il 29 giugno 1890 in occasione dell’inaugurazione della Società ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] . 1422 il G. si presentò al "conventus", la prova pubblica per ottenere il dottorato, che superò con lode.
Anche in dalle dismissioni da lui compiute, di affittanze di terre di enti ecclesiastici, acquisite in precedenza dal padre.
Più impegnativa e ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] della sezione speciale per i tributi degli enti locali della commissione centrale per le imposte 14 sett. 1926; La Tribuna, 14 sett. 1926; I direttori generali della Pubblica Sicurezza, Roma 1963, ad Indicem; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia dell' ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] interessò soprattutto delle questioni sociali e dei lavori pubblici (promosse la costruzione della strada Gragnano-Agerola consigliere). Ribadì l'autorità dello Stato su tutti gli enti ecclesiastici, anche se reputò "doversi concedere libertà completa ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] alla repressione dei frequenti brogli nei conferimenti degli incarichi pubblici. Il F. fu eletto membro effettivo e poi capo genero Andrea Minotto. Dopo essersi ricordato di enti assistenziali e istituti religiosi veneziani, di collaboratori ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] impegnati anche presso le istituzioni di quell'amministrazione parallela composta da enti e istituti separati dallo Stato - nell'Istituto nazionale per le opere pubbliche dei Comuni, nell'Istituto nazionale fascista della previdenza sociale, nella ...
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GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] votazioni spesso plebiscitarie.
Segretario generale del ministero dei Lavori pubblici dal 1° aprile al 22 dic. 1878 e Eboli - Reggio Calabria, e il ruolo poco chiaro degli enti locali lo avevano reso inadeguato a conseguire gli obiettivi prefissati. ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] e la beneficenza, si adoperò in favore di enti e associazioni di assistenza sociale, entrando a far ad un nuovo assetto societario.
Fu poi nominato sottosegretario ai Lavori pubblici, sempre con il ministro P. Carmine, nel governo presieduto da ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] Taro a Campi Bedonia e la costruzione delle sedi locali di enti quali la Banca d'Italia e il Banco di Roma. La dettò infine una commedia in tre atti, Gli interessi del capitale (pubblicata integralmente in Gazzetta di Parma, 31 dic. 1923).
L'avvento ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] anni di vita, prevalentemente a Torino, in cariche di carattere amministrativo e tecnico, quali le presidenze di vari enti e istituti pubblici, e in uffici di carattere essenzialmente politico.
Morì a Torino il 17 luglio 1922.
Numerosi i discorsi ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...