Finanziere e uomo politico, nato a Ferrara il 20 febbraio 1885. Ha svolto la sua attività nel campo industriale, finanziario ed agricolo. A lui si devono principalmente la rinascita e lo sviluppo della [...] Valle Padana. Nominato senatore nel 1934, ebbe varî incarichi pubblici, fra i quali quello di commissario generale dell'Esposizione le società italiane per azioni, amministratore di varî enti, presidente della Società adriatica di elettricità. ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] regno dell'insecuritas). Ma è anche vero che la pace tra enti sovrani è tanto più stabile quanto più uno Stato, secondo il ci si riunisce per non dire nulla; in cui tutti gli affari pubblici si trattano in privato; in cui si delibera in comune se la ...
Leggi Tutto
Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] come il Dictionnaire de la terminologie de droit international, pubblicato a Parigi nel 1960 sotto la direzione di J. 1957. Priva di carattere ufficiale, a essa partecipano enti e associazioni private di ventiquattro paesi; tuttavia alcune delle ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] la giurisdizione particolare di signori, Comuni, enti ecclesiastici. Lo confermano sia l'ordinamento l'opera di Giansenio con la bolla In eminenti del marzo 1642 (ma pubblicata solo nel 1643). La condanna non pose fine alla polemica, tanto che ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] del partito e l'esperienza di molti suoi esponenti al governo, costituita dall'utilizzazione della finanza pubblica e dal raccordo con gli enti economici. Creando questo nuovo intreccio la DC si avviava anche a cauterizzare la sua dipendenza dai ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] corrispondenza con Mazzini, e rifuggì sempre dal disdire in modo solenne e pubblico il Profeta. Di più, sotto forme austere, ed ad onta di mai venuto meno, infatti, il suo impegno negli enti locali, che pure non è stato sufficientemente studiato. È ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Francesco, che nel 1577 aveva simbolicamente posto la prima pietra della città, F. procedette, mediante finanziamenti pubblici della Depositeria e di altri enti (come, a partire dal 1593, i Ceppi di Prato), alla costruzione di nuove case, destinate ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] generale esonero dalle imposte per gli enti ecclesiastici; l'insegnamento religioso sostanzialmente tutto da scoprire. È invece più evidente, ora, grazie anche alla pubblicazione di un progetto di enciclica (Humani generis unitas) contro il razzismo ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , e con i criteri di controllo e di nomina di molteplici enti e strutture pubblici, sia nazionali sia territoriali. I comunisti erano entrati così per più vie nei centri decisionali pubblici in posizione di compartecipazione. Da questo punto di vista ...
Leggi Tutto
Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] l'Argentina, dalle banche commerciali e dagli enti finanziari internazionali sono di tale entità da provocare è dato dalla ferocia con la quale alcuni agenti dell'ordine pubblico si scagliano contro i manifestanti, che rappresentano, nella maggior ...
Leggi Tutto
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...