CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] pontificia - di contributi straordinari sul clero e sugli enti ecclesiastici, e perfino a prelievi dalla "Cassa di a far riprendere la corona a Vittorio Emanuele I, e quando nell'aprile pubblicò il Memoriale a difesa del suo operato. C. F. smise di ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] più moderno, sensibile al disegno cavouriano di un rinnovamento della finanza pubblica e di un più deciso liberalismo economico, e incline a dare più ampio spazio agli enti locali nella gestione degli affari e degli interessi locali, contro l ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] rivolgimenti e ai cambiamenti di concezione del ruolo dei pubblici poteri, hanno inserito nelle loro costituzioni dopo il primo tipo di ordinamento è quella di comportare l'inserimento degli enti minori in procedimenti e organi dello Stato federale (v ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] che erano anche affittuari di fondi di enti ecclesiastici, oppure prestatori d'opera quali salariati sociale e il radicamento nei ceti urbani, in Commercio, finanza, funzione pubblica. Stranieri in Sicilia e in Sardegna nei secoli XIII-XV, a cura ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e la riproposizione del socialismo liberale con uno scritto pubblicato da L'Espresso in risposta a una intervista a l'attività edificatoria, ma le sottopose all'approvazione degli enti preposti alla tutela, nonché al ministero dei Beni culturali ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] il suo posto di commissario, anche se i Francesi istituirono nuovi enti per sovrintendere all'archeologia e al piano regolatore della città. I nuovi regolamenti relativi alle antichità, pubblicati il 20 dic. 1809 e 9 luglio 1810, dovettero molto al ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] , specialmente quelle che avevano usufruito di sostanziosi investimenti di capitali pubblici nella fase bellica. Sarebbe stato sufficiente da una parte creare enti federali che avrebbero potuto continuare a mantenere costante il flusso degli ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] con tutta evidenza nella sua azione in direzione degli enti locali. Da un lato egli ravvisava nei comuni conservano nella Bibl. Ambros., Ms. Y 154 sup.; numerose altre sono state pubblicate da F. Nicolini, L'abate Galiani e il marchese C., in Pegaso, ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Ottone badò a raccogliere adesioni. Emanò subito, in favore di enti ecclesiastici, alcuni diplomi (Ottonis I Diplomata, nn. 136, luogo e la data di una cerimonia solenne che avrebbe reso pubblici e consolidati i nuovi rapporti che si fondavano. Il 7 ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] dai comuni ai privilegi e ai possessi degli enti ecclesiastici locali, le competenze dei tribunali cittadini e a cura di P. Bonnassie, Toulouse 2002, pp. 43-73 (pubblicato anche, con alcune modifiche, nella "Rivista Storica Italiana", 112, 2000, ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...