I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] cambiamenti a noi noti come rivoluzione industriale, provvedevano, accanto alle strutture caritative della Chiesa e agli enti privati e pubblici, statali e non, le società di mutuo soccorso. E furono proprio queste a svolgere funzioni parasindacali ...
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Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] si attua il ‛livellamento' della vita sociale. L'introduzione del Führerprinzip in associazioni, federazioni, enti di diritto pubblico e società scientifiche, l'estromissione di Ebrei e repubblicani, e l'oppressione terroristica esercitata sulle ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] dello Pseudo-Erone, di trovare definizioni alternative di enti geometrici. La stessa terminologia con la quale ristretta cerchia di dotti e di colleghi, ma miravano sempre a un pubblico più vasto. Il problema essenziale era più l'esigenza di far ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] funeratizia da essi esercitata a favore di enti ecclesiastici, oltre che laici, e la conseguente arcidiacono nei rapporti tra lo Studio e la Città, in Cultura universitaria e pubblici poteri a Bologna dal XII al XV secolo, a cura di O. Capitani ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] quello degli autori quanto con quello dei lettori dei testi messi in circolazione dagli editori o dagli enti che ne promuovevano la pubblicazione. Con l’unità e la libertà politica sorsero, infatti, accanto a editori di nuovo tipo, numerosi organismi ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] delle indispensabili grandi costruzioni. Nel 1928 ad affiancare gli enti già in essere, era costituito l'Istituto di credito ], 3). E per il quadro dell'industria e della finanza pubblica italiana durante e subito dopo la guerra mondiale, si vedano A ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] creare un grande partito di massa su cui basare la presenza pubblica del cattolicesimo, anche se questo lo portava ad uno scontro integrale organico dei diritti della persona e dei diritti degli enti sociali – compresi quelli economici – in cui la ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] a.C. Leucippo e Democrito, secondo i quali questi enti erano in definitiva costituiti da unità indivisibili. Sia gli sofisti del V sec. a.C. spesso ricorrevano alle lezioni pubbliche, sia come momento educativo in sé sia come mezzo per riuscire ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] ordine del giorno con una vastissima eco nell’opinione pubblica nel gennaio del 1965, quando il prefetto di Roma -vaticana per la riforma della legislazione concordataria in tema di enti e beni ecclesiastici, della quale si trova menzione nello stesso ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] pie (prima tramutate in Ipab e poi in Asp, con una forte propensione per la proprietà e il governo pubblico degli enti). Nell’ultimo censimento delle istituzioni non profit, per molti versi parziale, effettuato dall’Istat nel 2001 e riferentesi al ...
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pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...
ufficio
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa...