Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] all’assioma di scelta. Nel 1890 G. Peano incidentalmente diede una formulazione di questo assioma. Nel 1902 B. Levi lo enunciò come principio a sé stante. Nel 1904 Zermelo, per dimostrare il teorema del buon ordinamento (ogni insieme può essere bene ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] ambientali e di sviluppo". Con questa importante premessa, nella Dichiarazione di Rio lo sviluppo sostenibile è stato così enunciato: "Il diritto allo sviluppo deve essere realizzato in modo tale da soddisfare equamente le esigenze di sviluppo e ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] di processi che si svolgono nell'organismo per mantenere le condizioni di equilibrio. Il concetto di omeostasi è stato enunciato dal grande fisiologo americano W. B. Cannon (v., 1932), ma concetti analoghi erano già presenti, nel secolo scorso, nella ...
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I rapporti tra lingua e musica sono strettissimi, sia perché gran parte della produzione poetica, non soltanto italiana, è stata concepita in funzione dell’accompagnamento musicale (dall’antica tragedia [...] ) per l’analisi dei suoni vocali sono in grado di visualizzare la curva melodico-ritmica (oltreché lo spettro) degli enunciati e di ridurla, dunque, alla stregua di un brano musicale (➔ fonetica).
Il lessico specialistico della musica ha una storia ...
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Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] d’allerta o di sveglia, con disincronizzazione dei tracciati corticali.
In neurolinguistica le indagini sulla generazione dell’enunciato verbale, specie con le ricerche nel campo dell’afasia, hanno condotto alla teoria dell’a. verbale elaborata ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] un campo di indagine autonomo e distinto rispetto all'oggetto delle varie discipline naturalistiche. In realtà, tale significato era stato enunciato per la prima volta fin dal 1871, nel primo capitolo di Primitive culture, da E. B. Tylor, e aveva ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] solo nelle afasie fluenti ed è caratterizzato dalla presenza di costruzioni sintattiche che non sono coerenti con il resto dell' enunciato e in cui spesso si riscontrano scambi di posizione fra nome e verbo.
A livello lessicale, si potranno osservare ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] , come affermato da Newton e Descartes, essa viaggiasse più velocemente nell'acqua che nell'aria.
Quando nel 1744 Maupertuis enunciò il principio di minima azione, aveva quindi alle spalle una lunga storia. L'articolo che lesse alla Académie Royale ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] energetiche (elettroniche) e geometriche delle molecole: si tratta del famoso concetto chiave-serratura della compatibilità sterica già enunciato da Emil Fischer nel 1894.
Un riconoscimento più efficiente di quello fornito da un singolo processo di ...
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corte
Silvia Moretti
Lo specchio della monarchia assoluta
Con il termine corte si intende sia la residenza di un sovrano, sia il seguito di nobili, familiari, servitori e artisti che viveva con lui [...] o dal vescovo della propria diocesi".
I pericoli e i vantaggi della vita a corte sono descritti perfettamente in quest'ultimo enunciato: "Un nobile, se vive a casa sua, nella sua provincia, vive libero ma senza appoggi; se vive a corte è protetto ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...