CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] dicte tabule". La recessione dal contratto è giustificata da ambo le parti "propter multas alias occupationes et alias causas inter eos superventas" (come è noto l'esecuzione della tavola fu affidata dieci anni dopo a Paolo Uccello che dipinse solo ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] di mulo con i sileni che lo sostengono (n. 86); un dio ctonio di difficile denominazione, che rapisce una fanciulla (n. 100); Eos che rapisce Cefalo (n. 75); fu considerata moderna da Jacobsthal (op. cit., 96 s, fig. 21, tav. 75 a) Atena che prende ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] le nere figlie della notte, nell'altro da Rhea-Cibele e dai Cabiri, divinità asiatiche ossia dell'Oriente, donde viene Eos, l'Aurora. Le iscrizioni con nomi di divinità conservate dimostrano che esse erano raggruppate per genealogie.
Con l'aiuto di ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] cui si dà notizia della deportazione, la si può confondere con un'altra località, Nocera ("ejecit omnes Saracenos de Sicilia et misit eos apud Noceriam in Apulia"). E se può ben dirsi che era la presenza del vescovo ad attribuire a un insediamento la ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La plastica e la coroplastica
Laura Buccino
La piccola plastica e la coroplastica
I più antichi documenti della plastica dell’Occidente greco risalgono già [...] in luce, in una struttura interpretata come emporica, tre are fittili, con la rappresentazione della Gorgone Medusa, di una triade divina e di Eos che rapisce Kephalos, databili tra il 500 e il 480 a.C.
Alla fine del VI sec. a.C. a Gela viene creato ...
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TRONO di BOSTON
G. Becatti
Scultura proveniente dal mercato antiquario romano, acquistata da E. Percy Warren per il Museum of Fine Arts di Boston, dove venne esposta nel 1909.
Si diceva che fosse venuta [...] protettrici (J. De Mot, A. Fairbanks, R. C. Flickinger, J. Colin); Eros pesa Anchise e Tithonos alla presenza di Afrodite ed Eos (E. Simon); Eros pesa le personificazioni della stella del mattino e della sera (B. Ashmole); la scena è l'allegoria del ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (etr. probabilmente Chaire, Cheri, lat. Caere; altra denominazione, usata specialmente dai Greci, ῎Αγυλλα)
M. Pallottino
Città etrusca e romana [...] " e di età ellenistica, e da acroteri statuari arcaici, tra i quali il più notevole è quello con il gruppo di Eos e Cefalo del museo di Berlino (530-520 circa a. C.). Alla plastica funeraria arcaica appartengono le statuette di bucchero della Tomba ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] stato la scelta di uno dei grandi papi della Riforma del sec. 11°, Alessandro II, che nel 1063, con la bolla Eos qui in Hispaniam (più tardi assurta a modello delle 'bolle di crociata'), accordava la remissione dei peccati a coloro che avessero ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] dell'arte greca come Iride (v.), la vera e propria messaggera degli dèi, che però appare per lo più in vesti corte, Eos dalle lunghe vesti, come pure le Keres (v.), démoni della morte che rapiscono velocemente, e le Arpie (v.).
a) Periodo arcaico ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] , Bayer. Staatsbibl., Clm 13002, c. 3r). Questi cinque sistemi sono quelli dell'opera di Galeno De sectis ad eos qui introducuntur e costituiscono le 'parti similari' del corpo descritte da Aristotele come 'fondamentali e irriducibili'. Si sa che ...
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nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico le circoscrizioni ecclesiastiche (prelature...
titoniano
(o titònico) agg. e s. m. [dal nome del mitico Titóne o Titòno (gr. Τιϑωνός, lat. Tithonus), che, amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non l’eterna giovinezza sicché divenne estremamente vecchio...