GRANULOMA (dal lat. granulum)
Alberto PEPERE
Adolfo FERRATA
Si continua a dare questa denominazione a prodotti neoformativi a carattere ordinariamente cronico di natura infiammatoria, di solito infettiva, [...] detto tessuto di Paltauf-Sternberg costituito da linfociti, plasmacellule, leucociti polinucleati, neutrofili e specialmente eosinofili, e da elementi reticolo-endoteliali (cellule epitelioidi) e da voluminose cellule polinucleate che costituiscono ...
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Nome dato a un Verme platelminta della classe dei Cestodi (v.ì. La forma adulta, Echinococcus granulosus (Batsch, 1786) = Taenia echinococcus von Siebold, 1853; Echinococcifer echinococcus Weinland, 1861, [...] limiti nettissimi, data dalla cisti; per l'esame del sangue che talora ci fa rilevare aumento dei leucociti a granulazioni eosinofile, e per la dimostrazione in esso di quelle sostanze (anticorpi) che l'organismo produce allo scopo di neutralizzare i ...
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TENIE (dal gr. ταινία "nastro"; lat. scient. Taeniidae Ludwig.)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Agostino PALMERINI
Si riuniscono sotto questa voce i rappresentanti di una famiglia dell'ordine Cyclophyllidea, [...] ; accessi epilettiformi, movimenti disordinati a tipo coreico. Frequentissimo è l'aumento dei globuli bianchi eosinofili nel sangue (eosinofilia). Specialmente il botriocefalo può essere causa di anemia grave che può mentire l'anemia perniciosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’immunologia nasce nei due decenni a cavallo del 1900 a partire dallo studio sperimentale [...] granulociti basofili che rilasciano fattori proinfiammatori come istamina, prostaglandine, leucotrieni e fattori chemiotattici per eosinofili e neutrofili.
Malattie autoimmuni e ricerche immunochimiche
Fino alla metà degli anni Cinquanta si ritiene ...
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PROTEINOTERAPIA
Francesco Galdi
. È una parte speciale della colloidoterapia (v.) e consiste nell'introduzione di sostanze albuminoidee e dei loro prodotti di scissione nell'organismo per via parenterica [...] ed è fatta specialmente di leucociti a più nuclei e a diversa forma (polimorfo-nucleari). Talvolta sono aumentati gli eosinofili (globuli a granulazioni tingibili coi colori acidi). Si è comunemente notato anche un aumento dei globuli rossi, specie ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] che hanno colonizzato la cellula nervosa o gliale. Nelle preparazioni istologiche le inclusioni appaiono come corpi rotondeggianti, eosinofili e ialini, occupanti il nucleo o ben circoscritti nel citoplasma. Questi corpi inclusi sono positivi alle ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] evidenziarsi epatosplenomegalia. Gli esami di laboratorio mostrano leucopenia con neutropenia, linfocitosi relativa e scomparsa degli eosinofili, mentre nelle urine può essere presente albuminuria. Nella seconda metà della 1ª settimana di malattia ...
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Escreato
Anna Maria Verde
Il termine escreato, che deriva dal latino exscreatio (da exscreare, "spurgarsi tossendo"), indica il materiale proveniente dall'apparato respiratorio che viene eliminato per [...] giallastro. Tipico all'esame microscopico dell'escreato è il reperto nell'asma bronchiale a patogenesi allergica di eosinofili, spirali di Curschmann e cristalli di Charcot-Leyden. La raccolta dell'escreato per analisi biochimiche, microbiologiche e ...
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L’insieme degli organi che, nei Vertebrati, provvedono alla produzione dei linfociti (linfopoiesi) e alla circolazione della linfa (fig. 1).
Anatomia comparata
Secondo alcuni autori il sistema l. è originariamente [...] della milza (e talora anche del fegato), aumento del numero dei globuli bianchi (e soprattutto della percentuale di eosinofili). La malattia presenta remissioni spontanee che si alternano a periodi di recrudescenza.
I linfomi non-Hodgkin sono stati ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] un'altra interleuchina prodotta dai TH2, la IL-5, di per sé agisce favorendo la maturazione e la produzione degli eosinofili, che svolgono un ruolo importante nella genesi delle reazioni allergiche. L'equilibrio quindi risulta spostato verso un trend ...
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eosinofilia
eoṡinofilìa s. f. [der. di eosinofilo]. – 1. In istologia, affinità tintoriale per l’eosina, cioè la proprietà di elementi cellulari di colorarsi con detta sostanza. 2. In medicina, aumento numerico percentuale dei granulociti...
eosinofilo
eoṡinòfilo agg. e s. m. [comp. di eosina e -filo]. – In biologia e medicina, qualsiasi cellula che presenta eosinofilia; in partic., globulo bianco del sangue o granulocito dotato di numerose granulazioni, grosse e rotonde, che...