BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la coscienza di aver bene operato contengano in sé "immensi piaceri"; e che, d'altra parte, la stessa dottrina epicurea implichi una condotta di vita fondata sulla "giustizia, temperanza e prudenza". Non solo è quindi impossibile separare la felicità ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] di queste ultime. Si ha così l’impressione che la critica di Aristotele abbia finito per rafforzare la pretesa degli epicurei di disporre, grazie all’atomismo, di un’ipotesi incontrovertibile, o quanto meno che essi ne fossero convinti.
È possibile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] corte europea a un’altra. Anche la riflessione sulla felicità pubblica diventa una ricerca sulla felicità individualista ed epicurea, come i vari trattati di questo periodo sulla felicità stanno a indicare: Marsilio Ficino, Filippo Beroaldo, Pierio ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] più alcuna speranza. Il 14marzo moriva. La disperazione iniziale del B. fu seguita dalla sua solita reazione abulica e artificiosamente epicurea. "Il dolore non è buono a nulla", pare dicesse ben presto. Quaranta giorni dopo firmava il contratto di ...
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Boccaccio, Giovanni
Giorgio Padoan
Il famoso autore del Decameron (1313-1375) segna, con la sua attività di dantista, un momento fondamentale e per vari aspetti unico nella storia della fortuna di Dante. [...] B.), sono pagine di notevole bellezza, soprattutto nell'amara e ironica descrizione della gioventù fiorentina, godereccia ed epicurea. Il tono moralistico imperante in quelle casistiche spinse uno studioso, il Guerri (che non sapeva capacitarsi come ...
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POLITICA
Felice Battaglia
. La parola "politica" viene intesa secondo diverse accezioni. In primo luogo come arte di governo (ted. Staatskunst), quindi come scienza del governo (ted. Staatswissenschaft). [...] sfera più ampia, mentre la morale si celebrava in forme più intime e soggettive. Le nuove scuole dalla stoica all'epicurea, se dicono l'uomo cittadino del mondo, ne assicurano l'etica dignità su fondamenta affatto individualistiche.
La politica in ...
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UNIVERSO
Rodolfo MONDOLFO
Emilio BIANCHI
Gino CECCHINI
Livio GRATTON
. Con questo nome s'intende l'insieme, la totalità delle cose esistenti, ossia tutto ciò che viene o verrà comunque rivelato alla [...] stoica, che dal cosmo (tutto) distingue l'universo comprendente anche l'infinito vuoto circostante; e sopra l'epicurea, che afferma la summa vis infinitatis, attuante in ogni istante nell'infinità dell'universo tutte le infinite possibilità ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] motori portanti della concezione estetica medievale. Ma i precedenti vanno indietro nel tempo, ben oltre Plotino.La filosofia epicurea ha probabilmente offerto strumenti di lettura nuovi dei templa serena e delle sedes quietae degli dei, svelate al ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] a quella implacabile phỳseos oikonomìa intimamente repugnava, provò a mutare i termini della questione. Appellandosi forse alla fisica epicurea che egli aveva appresa nello studio che, per trascriverlo, aveva fatto del De rerum natura, alla physis, e ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] all'inizio del XVII sec. dalle moderne concezioni atomistiche del suono e della percezione musicale di derivazione democritea ed epicurea.
Il recupero delle fonti musicali greche non ha inizio nell'Occidente latino, ma presso i Bizantini, che avevano ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
carpe diem
〈... dìem〉 locuz. lat. (propr. «cogli il giorno [presente]»). – Parole con cui Orazio (Odi I, 11, 8) esorta a saper godere dei beni che la vita ci offre giorno per giorno; la massima riassume l’ideale oraziano, di origine stoico-epicurea,...