FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] . si proponeva di mettere in risalto l'importanza del pensiero giuridico del filosofo greco e il valore della tradizione epicurea nella filosofia del diritto e della politica. L'analisi storico-filosofica, condotta a partire dall'epicureismo romano e ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] insolito per un ecclesiastico, l'Epicuro difeso. Osservazioni critiche sopra la di lui filosofia, che difendeva la morale epicurea, pur associata alla metafisica malebranchiana del piacere come azione divina ed esaltata come teorica del repos e dell ...
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DA EMPOLI, Giovanni
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Firenze il 24, ott. 1483, come ha dimostrato in un saggio nel 1923 E. Masini basandosi sul registro dei battesimi in S. Giovanni, e non il 27, come [...] 'ossa di pesce. Le loro arme sono come dardi, le punti coperte di dette ossa di pesce. Fede nessuna non hanno, salvo epicurea; mangiano per commune uso carni humane: le quali seccano al fummo, come noi la carne di porco".
Più brutti gli apparvero gli ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] del culto ciceroniano, si celasse un pensiero pagano sostenitore, contro i valori cristiani, di una visione del mondo epicurea o politeista. Giungendo sino ad una demolizione dello stesso stile oratorio di Cicerone, Erasmo afferma che una lingua ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] e sociale, con un "qualunquistico buon senso borghese".
Nella Corsa al Piacere Aldo Rigliardi ha vissuto in una facile morale epicurea, fondata sulla convinzione che la scienza abbia dimostrato l'inesistenza di Dio e dell'al di là; ma la morte della ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] le necessità materiali ricorrendo, di volta in volta, a categorie di filosofia classica adattate ai propri bisogni di vita epicurea. Contraddizioni assunte e riscontrabili fin nel campo della rhedicina, dove il D., pur optando per i rimedi galenici ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] Rassegna settimanale, 27 ag. 1879), ove, con la chiarezza di idee che gli era propria, il C. illustrò la dottrina morale epicurea (è stato poi dimostrato che l'opera è di Filodemo), indicando, in polemica col Guyau e col Conti, entro quali limiti la ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ragioni, il Kristeller ha datato l'epistola De quattuor sectis philosophorum (la platonica, la peripatetica, la stoica e l'epicurea), notevole anche per le due citazioni di Lucrezio "Epicureus nobilissimus" (Suppl., I, p. CXXXIX; II, pp. 7-11).
È ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] illuminata di un paese notevolmente arretrato. Il C. nel suo pamphlet racconta invece con tono acrimonioso le vicende dell'"epicurea" corte della zarina dal suo avvento al trono imperiale (1762) fino al 1780 circa, retrodatandole però nel duecentesco ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] arrestare G. de Cristofaro e altri personaggi ragguardevoli, sotto l'accusa di ateismo e di seguire "l'infame setta epicurea". L'ordine proveniva da Roma, non sufficientemente informata dal C. sul carattere e gli intendimenti della violenta reazione ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
carpe diem
〈... dìem〉 locuz. lat. (propr. «cogli il giorno [presente]»). – Parole con cui Orazio (Odi I, 11, 8) esorta a saper godere dei beni che la vita ci offre giorno per giorno; la massima riassume l’ideale oraziano, di origine stoico-epicurea,...