Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] Virgilio precisa che a. consiste proprio in quel piegare (XVIII 26) verso ogne cosa che piace; e in polemica con gli epicurei fautori della fatale positività dell'a., come in sé laudabil cosa (XVIII 36), riafferma il peso decisivo della volontà umana ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] ricercare come suprema la beatitudine della vita contemplativa, giacché le tre donne vogliono intendere le tre sette della vita attiva e cioè epicurei, stoici e peripatetici (tre scuole spesso accomunate da D. in Cv III XIV 5, IV VI 9-16, XXII 4; cfr ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] non possano essere giudicati che alla luce della res publica, senza separatezze care a certi filoni di pensiero stoici ed epicurei. Di qui la passione repubblicana e innovatrice propria di M. che infiammerà tanto i giovani degli Orti Oricellari, ben ...
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virtù (vertù, virtute, virtude, vertute, vertude)
Philippe Delhaye-Giorgio Stabile
Sostantivo femminile, di altissima frequenza nelle opere di D., dove indica fondamentalmente una ‛ capacità naturale [...] sono le tre virtudi per le quali si sale a filosofare e che furono prefigurate dalle sette degli Stoici, Peripatetici ed Epicurei.
Nella Commedia D. menziona le tre v. teologali - le tre sante / virtù - nel VI canto del Purgatorio (vv. 35-36), vero ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] delle liste olimpiche, in Hermes, LXIV [1929], pp. 192-198; su Temistocle, ibid., LV [1920], pp. 311-18; e su testi epicurei in Riv. fil. class., n.s., IV [1926], pp. 331-336), varie discussioni di cronologia ellenistica e romana, di cui l'ultima è ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] stoicismo, che ha qualcosa di letterario e di dilettantesco (La cuna y la sepultura; El Bruto), s'intreccia con motivi epicurei e gli permette di studiarsi e di osservare il mondo contemporaneo e la politica del suo tempo con critica acuta e amara ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] l'impatto dei vari attacchi sferrati ai principî della filosofia naturale di Aristotele da neoplatonici, stoici, epicurei, scettici ed ermetici. Appare dunque necessario fare due chiarimenti preliminari. In primo luogo, il sentimento antiaristotelico ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....