società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] (per i latini civitas) non si distingue formalmente dalle più elementari forme di κοινωνίαι (o societates). Sofisti, cinici, epicurei considerano la πόλις risultante da una convenzione che altera l’originario e naturale stato dell’umanità. Un modello ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] sfera delle fisse ‒ a generare questa convinzione, bensì il recupero di alcuni argomenti elaborati dagli stoici e dagli epicurei e, soprattutto, una diversa concezione dell'onnipotenza divina, basata su quello che Arthur O. Lovejoy (1936) ha chiamato ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] , come sostenevano gli antichi atomisti e Hobbes, ma da un'entità intelligente. Gassendi, che rifiutava sia la dottrina epicurea del caso, o fortuna, sia quella stoica del fato, ridefinì queste nozioni in senso provvidenzialistico, interpretando la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] delle diverse tradizioni razionaliste vengono da Diderot messi in relazione, in modo per la verità poco convincente, con l'ipotesi epicurea. L'opera fu duramente condannata e suscitò la reazione, fra gli altri, di Jean-Louis Samuel Formey (1711-1774 ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] di queste ultime. Si ha così l’impressione che la critica di Aristotele abbia finito per rafforzare la pretesa degli epicurei di disporre, grazie all’atomismo, di un’ipotesi incontrovertibile, o quanto meno che essi ne fossero convinti.
È possibile ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] del pensiero umano; ad attestarlo c'erano Platone e le grandi scuole ellenistiche ricordate da Cicerone: stoici ed epicurei. E se Platone non bastava, per Petrarca c'erano Cristo e la sapienza cristiana. Contemporaneamente, però, essi adottavano ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] soffre senza lamentarsi si dice che "sopporta stoicamente il dolore". L'ideale stoico è l'assenza di passioni (apatia). Per gli Epicurei, invece, la natura non segue un ordine razionale e quindi l'uomo non può trovare in essa alcuna guida; non gli ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] antiche è la divisione in differenti scuole (gr. hairéseis, lat. sectae) quali, sul fronte filosofico, gli stoici, gli epicurei, gli scettici, i peripatetici, ecc., e, su quello medico, i dogmatici, gli empiristi, gli erofilei, gli erasistratei, ecc ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] la tesi secondo cui lo spazio e il tempo erano cose reali increate, avrebbero giudicato ancora più discutibile la dottrina epicurea in base alla quale anche gli atomi, vale a dire le componenti dell'universo fisico, erano eterni e increati. Gassendi ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] . A metà strada tra il 'saggio' libero pensatore degli ultimi decenni del XVII secolo (affascinato dagli exempla antichi di epicurei e stoici) e lo spirito critico e attivo delle Lumières (in febbrile contatto con le novità politiche, religiose e ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....