RADETTI, Giorgio
Antonio Rainone
Storico della filosofia, nato a Fiume il 31 marzo 1909, morto a Trieste il 31 agosto 1976. Fu allievo della Scuola Normale di Pisa e si laureò in filosofia all'università [...] del Cinquecento (F. Pucci, G. Aconcio, S. Castellione, J. Bodin, G. Postel), sia gli studi sull'epicureismo del Quattrocento, su Callimaco Esperiente e Lorenzo Valla. Cartesianesimo e spinozismo rappresentano altri importanti nuclei di ricerca di R ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] materia e di movimento e che esclude qualsiasi tipo di azione a distanza, era nato nell'Antichità classica con Epicuro e Democrito. Epicuro scrive che il fine della vita è l'intensificazione del piacere e la riduzione del dolore e che, prescindendo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] il linguaggio, la società e la legge, e l'uomo è "il re degli animali".
Nella sua ultima opera, il Système d'Épicure, La Mettrie paragona l'abbondante e casuale produzione di forme propria della Natura a quella delle bolle di sapone, colorate ed ...
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Latinista francese, nato ad Annecy (Haute Savoie) il 13 settembre 1900, morto a Six-Fours (Var) il 20 settembre 1976. Dal 1924 al 1926 soggiornò presso l'Ecole française di Roma; dopo una breve permanenza [...] nella Roma del 1° sec. a.C. divenne una delle costanti dell'attività di B., che si è interessato soprattutto dell'epicureismo e della sua diffusione a Roma, come testimoniano in particolare i volumi su Lucrèce et l'épicuréisme (1963), Lucrèce (1964 ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] a criticare i propri maestri (e nel caso di Epicuro le critiche più aspre furono quelle riservate a quegli uomini quando era frequentata dai compagni di Proclo e Simplicio. Anche l’epicureismo durò a lungo, grazie all’opera dei suoi discepoli che, da ...
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SERIMAN, Zaccaria
Gilberto Pizzamiglio
– Nacque a Venezia il 9 novembre 1709, primogenito di Diodato Sceriman, membro di una ricca e nobile famiglia di mercanti di origine armena trasferitasi dalla [...] un poema in endecasillabi nel quale affrontò il tema della felicità e della tranquillità dell’animo propendendo verso un moderato epicureismo.
In precedenza aveva preso il titolo di abate e si era legato ai protagonisti di quel rinnovamento culturale ...
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Plutarco Pensatore ed erudito (Cheronea, Beozia, 47 d.C. ca
ivi dopo il 120). Studiò ad Atene presso il platonico Ammonio; incarichi politici lo portarono più volte a Roma, dove fu introdotto negli [...] – si inseriscono suggestioni e influenze di varia origine, sia filosofica (aristotelismo, neopitagorismo, scetticismo; soltanto epicureismo e stoicismo sono esplicitamente rigettati da P.) sia religiosa (in partic. religioni misteriche orientali). In ...
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GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] era stato G.A. Borelli). Tra la fine del '600 e l'inizio del '700 Cartesio, bollato sia come erede dell'epicureismo sia come padre spirituale del giansenismo, era anche oggetto di attacchi da parte della filosofia tradizionale. Fu in questo contesto ...
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Diogene Laerzio
Carlo Varotti
Pressocché nulla sappiamo della vita dell’autore della più nota silloge di biografie di filosofi antichi (Vite dei filosofi), da Talete a Epicuro: di fatto, una delle più [...] , da Pitagora ed Empedocle, passando per Eraclito, Parmenide, Democrito e i più recenti Pirrone e Timone (libro nono). L’opera si chiude con Epicuro, al quale è interamente dedicato il libro decimo (ciò che ha generato un’antica polemica sul presunto ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] e Marco Aurelio (121-180). La filosofia dello stoico è sempre una maniera di vita e più profondamente che nell'epicureismo; ciò riesce anche a dare un carattere originale alla teoria della conoscenza. Infatti per la prima volta viene inteso il posto ...
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epicureismo
s. m. [der. di epicureo]. – 1. In generale, la dottrina e l’atteggiamento dei seguaci del filosofo greco Epicuro (341-270 a. C.), il quale, nell’ambito di una concezione del mondo naturale improntata alla fisica atomistica democritea,...