FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] ha l'andamento di una quaestio: esposta la dottrina scolastico-aristotelica (mettendone in evidenza la consonanza con Epicuro), la dichiara assurda riconducendone la causa ai pregiudizi dell'infanzia e afferma che le idee traggono origine dall ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] un lato e, dall'altro, Pasch, Peano, Vailati, Pieri e Hilbert; come filosofi della morale e sociologi di orientamento positivistico: Epicuro, Hume, Bentham, Mill Comte, Spencer, Feuerbach, Marx. E un elenco non solo lungo ma anche vario, in cui sono ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] proprio di Aristotele e Galeno, al quale frequentemente si attinge di seconda mano, combattere la casualità ateistica di Epicuro e Lucrezio, sulla scia inaugurata da Cicerone, facendo intravedere sullo sfondo l'operato divino; in questo caso, è ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] Libro X delle Vite dei filosofi di Diogene Laerzio, che contiene il nucleo principale degli scritti dell'atomista greco Epicuro. La pubblicazione di questi testi, accompagnata dai dotti e filosofici commentari di Gassendi, contribuì notevolmente alla ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] numero e nella materia e lo ha detto infinito. (pp. 542-544)
Dopo aver menzionato Anassagora, Leucippo, Democrito, Epicuro ed Empedocle, Barebreo giunge ad Aristotele per poi commentare Platone servendosi del testo di Proclo:
Aristotele ha posto tre ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] diversi da quelli a noi noti e spesso relativi soltanto a singoli libri di essi. Inoltre, in una lettera di Epicuro, contemporaneo di Teofrasto, sono menzionati gli Analitici e la Fisica di Aristotele, il che dimostra come alcuni trattati fossero a ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] sostanza spirituale. Sebbene Fracastoro considerasse gli effluvi atomistici un'opzione esplicativa e citasse al riguardo Democrito, Epicuro e Lucrezio, egli si sentì costretto a cercare una soluzione più aristotelica, postulando così l'esistenza ...
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