Preval, Rene
Preval, René. – Politico haitiano (n. Marmelade 1943). Già presidente di Haiti dal 1996 al 2001, è stato rieletto nel 2006 dopo il forzato esilio del suo predecessore J.-B. Aristide. La [...] sisma che nel genn. 2010 ha provocato oltre 200.000 morti, distruggendo inoltre ampi settori della capitale, e l'epidemia di colera che nell'ottobre dello stesso anno si è verificata sull'isola, il presidente è stato duramente criticato dall ...
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Termine con cui si intende la forma di terrorismo attuata con l'uso di agenti biologici.
approfondimento di Gianfranco Bangone (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
L’utilizzo di patogeni in attività [...] Ucraina, quando furono catapultate oltre le mura di cinta della città salme di soldati tartari morti di peste bubbonica. L’epidemia si diffuse all’interno della città e furono gli stessi Genovesi che, rientrando in patria, trasportarono le pulci che ...
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Scrittore svedese (Oskarshamn 1857 - Stoccolma 1949). Discendente di antica famiglia fiamminga, studiò medicina a Uppsala, quindi a Parigi, dove iniziò la professione di medico che avrebbe esercitato con [...] antichità e della civiltà mediterranea, raccolse in varî libri le sue memorie di medico (Frän Napoli "Da Napoli", 1885, sull'epidemia di peste a Napoli), di viaggiatore (Bref och skizzen "Lettere e schizzi", 1909), di umanitario e zoofilo (En gammal ...
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GALLO, Gaio Elio (C. Aelius Gallus; il prenome non è però sicuro)
Gastone M. Bersanetti
Prefetto dell'Egitto, sotto Augusto, dal 27 fino al 25, o secondo altri fino al 24 a. C. È principalmente noto [...] . Sbarcato a Leuke Kome (probabilmente el-Ḥaurā), il porto più meridionale del regno dei Nabatei, G. vi passò, per un'epidemia scoppiata fra i soldati, l'inverno dal 25 al 24 e poi marciò verso il mezzogiorno. Dopo parecchi mesi di faticosissima ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] astri o da altre cause naturali. Ma fra la divinità ed i peccatori prendevano sempre più forma, sotto le ondate delle epidemie, non solo per il Petrarca ma per le generazioni trecentesche innanzitutto italiane, il fantasma e l'azione di un essere ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] pp. 485-487; S. Salomone Marino, Documenti su G.F. I., in Arch. stor. siciliano, XI (1887), pp. 471-483; L. Giuffrè, L'epidemia di influenza del 1557 in Palermo e le proposte per il risanamento della città fatte da G.F. I., ibid., XIV (1890), pp. 179 ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] a verminazione, che spesso avevano esito letale. Le autorità si rivolsero al Beccari, perché inviasse loro un medico capace di affrontare l'epidemia, ed egli fece il nome del B., allora appena ventenne.
Recatosi a Faenza nel 1745 o 1746, il B. adottò ...
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MASINI, Nicolò.
Lisa Roscioni
– Nacque a Cesena nel 1533 da Vincenzo e da Lucrezia Albizzi.
La famiglia del M. era di nobili origini e prendeva il nome dal castello di Masino, in terra canavesana. I [...] a Bologna, si trasferì a Venezia; tornò poi a Cesena su richiesta dei suoi concittadini colpiti da una terribile epidemia e vi rimase ricoprendo anche importanti uffici politici. Nel 1495 fu incaricato dal Consiglio generale di implorare il perdono ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] l'attività pratica, profondendo nella sua opera di medico una mirabile carità: fu a Tortona in occasione di una grave epidemia di colera, prestò servizio tra i carcerati sotto la guida di C. Lombroso. Attratto dalla ricerca scientifica e dalla vita ...
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GIARACÀ, Emanuele
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Siracusa il 22 ag. 1825 da Angelo e da Nunzia Chindemi. Il padre, capitano di marina, morì prematuramente lasciando la famiglia in condizioni finanziarie [...] ha notizia), lo coinvolse nell'attività politica dalla parte di quanti professavano principî liberali.
Nel 1837, durante l'epidemia di colera, a Siracusa scoppiò una rivolta antiborbonica, che fu soffocata nel sangue: punita con il declassamento, la ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).