GUNNARSSON, Gunnar
Scrittore islandese, nato il 18 maggio 1889 nel Fljótsdal. Incominciò con alcune raccolte di liriche (Vorliođ, Canti primaverili, 1906; Mođurminning, Ricordi materni, 1906, in islandese; [...] , 1920), cupa ma grandiosa narrazione d'un dramma di anime e di concezioni discordi della vita, con la visione dell'epidemia che infuria nella città e della pesante notte invernale che grava sopra gli uomini e le cose. Un romanzo storico (Edbrødre ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] a Milano, divenne, nel 1811, aiuto del Rasori, protomedico presso l'ospedale civile.
Nonostante l'impegno profuso durante l'epidemia di tifo petecchiale che colpì la Lombardia nel 1817, mentre egli lavorava all'ospedale S. Angelo a Milano, le sue ...
Leggi Tutto
FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] 1781-1786, II, pp. 311-316; G. Casoni, La peste di Venezia nel 1630, Venezia 1830, passim; A. Corradi, Annali delle epidemie occorse in Italia dalle prime memorie fino al 1850, in Mem. della Soc. medico-chirurgica di Bologna, VI (1870), 5, p. 1878 ...
Leggi Tutto
PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] di Basilio Puoti e quelle di diritto canonico di Giuseppe Romano. In realtà, rimase pochi mesi a Napoli. Scoppiata un’epidemia di colera nella capitale, Pellicano fece ritorno a Reggio Calabria, dove fu nominato parroco della chiesa di S. Giorgio ...
Leggi Tutto
VELLA, Luigi
Stefano Arieti
Nacque il 22 settembre 1825 (nel 1822 in Poli, 1960) a Pianceretto (frazione del Comune di Cerrina Monferrato, in provincia di Alessandria). Non sono noti i nomi dei genitori. [...] presidenza di Giovanni Secondo Berruti e la vicepresidenza di Salvatore Tommasi (1813-1888).
Nel 1854, allo scoppio dell’epidemia di colera, Vella fu nominato direttore del lazzaretto di Borgo Dora, dove contrasse la malattia in seguito all’autopsia ...
Leggi Tutto
BENZI, Marco
Giulio Prunai
Nacque a Siena da Giovanni e dalla moglie di questo, Nicola Serfucci, di famiglia appartenente al Monte dei Nove ed al popolo di S. Giovarmi, in data imprecisata da collocare [...] lettere politiche alla Signoria senese. Alla fine del 1402 lo troviamo di nuovo in Siena quale medico del Comune per l'epidemia di peste; dal 1405 iniziò un nuovo periodo di insegnamento nello Studio senese, dove fu chiamato assieme al nipote Ugo e ...
Leggi Tutto
borderline
Condizione psichiatrica, detta anche marginale, situata ai limiti fra le nevrosi e le psicosi. Il termine inglese significa appunto «linea di confine» e indicava originariamente forme atipiche [...] altre categorie nosografiche e l’espansione della patologia b., tale da sostenere l’idea di una vera e propria epidemia sociale, ne fanno oggi uno dei campi di studio più discussi e di maggiore interesse.
Sindrome, struttura, categoria diagnostica ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Antonio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Padova il 23 nov. 1666 dal conte Bonifacio, entrò tra i chierici regolari teatini nel 1682 nel convento di Vicenza. Seguiti con profitto gli studi [...] , Romae 1712, in cui sfoggia una sicura e approfondita conoscenza delle costituzioni dell'Ordine. Contemporaneamente scrisse l'Istoria dell'epidemia de' buoi accaduta l'anno 1711,coll'esame delle cagioni,uso de' rimedi,e modo di preservare i buoi ...
Leggi Tutto
turismo
s. m. ‒ Il t. nel mondo rappresenta una tra le più importanti attività economiche, con un fatturato che vale circa il 10% del prodotto interno lordo mondiale (World travel & tourism council, [...] sono aumentati quasi senza interruzione (se si escludono due episodi di contrazione della crescita, connessi al diffondersi dell’epidemia della SARS nel 2003 e alla grave recessione economica mondiale nel 2009) e nel 2012 il numero di turisti ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] di animali e di uomini. In questo caso si trasferiscono tutte le colpe del malato o di una tribù colpita da epidemia in un oggetto, animale o persona che poi viene gettato, fatto allontanare per sempre, o ucciso (capro espiatorio). In alcuni sistemi ...
Leggi Tutto
epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).