BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] padre maestro e destinato a reggere il ginnasio di S. Tommaso a Napoli, ma non vi si poté recare a causa di un'epidemia di peste, scoppiata nella città. Fu chiamato allora a Roma dove, nel convento di S. Maria sopra Minerva, insegnò per otto anni ...
Leggi Tutto
Costanza Rizzacasa d'Orsogna
Mary Bonauto
L’eroina dei matrimoni gay
Avvocato, di origini italiane, per 20 anni è stata la paladina nella lotta per i diritti dei gay.
Per merito suo, la Corte suprema [...] Maine, a esercitare la professione da privata.
Allora, di nozze gay neanche si parlava. Erano gli anni dell’epidemia di AIDS, e Bonauto lottava per far rispettare la nuova legge dal Massachusetts che proteggeva gli omosessuali dalle discriminazioni ...
Leggi Tutto
Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] del successore Gregorio IX, che si mostrava deciso a scomunicarlo, ma rientrò pochi giorni dopo a causa di un'epidemia scoppiata sulle navi. Colpito dalla scomunica, ripartì nel giugno 1228; mediante un accordo con il sultano al-Kāmil ottenne ...
Leggi Tutto
vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] vaccinazione ogni anno. Infatti ogni autunno la composizione del v. viene cambiata per includere i ceppi ritenuti importanti nell’epidemia dell’inverno successivo.
Con tecniche di ricombinazione genetica è stato messo a punto un v. contro la malattia ...
Leggi Tutto
Astronomia
Velocità di f. La velocità che deve possedere un corpo lanciato verticalmente dalla superficie di un astro per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro stesso. In tabella sono date le velocità [...] . Inoltre, la f. non è lecita quando implichi abbandono del proprio posto (casi del parroco o del medico durante un’epidemia, del soldato e simili). È invece lecita per sottrarsi alla pena (il reo non è obbligato a confessarsi tale, tanto ...
Leggi Tutto
Diplomatico, storico e pubblicista italiano (n. Vicenza 1929). Studioso di storia, in particolare di quella italiana e francese tra Ottocento e Novecento, e analista politico, ha ricoperto i più prestigiosi [...] mondiali e Il giorno in cui fallì la rivoluzione. Una controstoria della Russia rivoluzionaria dal 1917 al 1991; L'epidemia sovranista. Origini, fondamenti e pericoli (2019); Processo alla Russia (2020); nel 2021, Merkel. La cancelliera e i suoi ...
Leggi Tutto
MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] da fiumi; nelle vallate con paludi e corsi d'acqua e lungo i litorali ove sono acque salmastre. Le endemie e le epidemie malariche si distinguono per l'estensione e per la qualità della loro natura: se diffuse o circoscritte; se di malaria mite o ...
Leggi Tutto
INCOLUMITÀ PUBBLICA
Giovanni NOVELLI
Ugo Enrico PAOLI
Enea NOSEDA
. La formazione del titolo speciale dei delitti contro l'incolumità pubblica fu una delle più importanti innovazioni che contraddistinguono [...] le pene comminate dal codice 1930 per questi delitti. È opportuno ricordare che per alcune ipotesi di strage (art. 422), di epidemia (art. 438 capoverso) e di avvelenamento di acque e di sostanze alimentari (art. 439 capoverso) è stabilita la pena di ...
Leggi Tutto
FRODE (lat. fraus; fr. e sp. fraude; ted. Umgehung; ingl. fraud)
Antonio MARONGIU
Carmelo SCUTO
Nino LEVI
Nel suo significato d'inganno diretto alla lesione di un diritto altrui, è termine col quale [...] , l'industria e il commercio (articoli 499-518). Gli articoli 438 segg. si riferiscono ai delitti di comune pericolo (epidemia, avvelenamento di acque o di sostanze alimentari e simili) mediante frode. Debbono pure essere ricordati gli articoli 252 ...
Leggi Tutto
RINALDO di Dassel
Raffaello Morghen
Arcivescovo di Colonia e cancelliere imperiale, della casa dei sassoni conti di Dassel, nato intorno al 1120, morto nei pressi di Roma nel 1167. Dopo avere studiato [...] a Monteporzio i Romani e riuscì ad aprire all'imperatore le porte di Roma. Ma morì di lì a poco nell'epidemia che decimò l'esercito tedesco, e ne spinse i resti scompigliati in affrettata fuga verso le Alpi.
Bibl.: K. Schambach, Fortschungen ...
Leggi Tutto
epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).