PAZZIA (lat. scient. alienatio mentis; fr. folie; sp. locura; ted. Geisteskrankheit; ingl. insanity)
Sante De Sanctis
1. Concetto di pazzia. - Nell'antichità e presso i primitivi la pazzia fu ed è concepita [...] comunità e nelle folle (coppia psicopatica, pazzia comunicata o indotta). Si hanno esempî notissimi anche in Italia (una grande epidemia psicopatica fu descritta da F. Franzolini, in Rivista sperimentale di Freniatria, 1879; ed è restata famosa l ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato interno dell'Africa australe. Al censimento 2001, la popolazione, per circa i quattro quinti concentrata nella parte orientale del Paese, risultava [...] più bassi di tutto il continente. I rischi per il futuro sembravano risiedere soprattutto nella preoccupante diffusione dell'epidemia di AIDS, che coinvolgeva ormai il 36% della popolazione, riducendo l'aspettativa di vita alla nascita a circa ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] . già nettamente delineata; anche qui egli inizia l'analisi dai fondamenti del problema, studiando le varie definizioni del concetto di epidemia ed i tipi di cause che ne provocherebbero l'insorgenza. Tali tipi, considerati da lui in un'esame storico ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] quello che può considerarsi il manifesto teorico del naturalismo in letteratura.
Quello stesso anno l’Italia venne investita da una vasta epidemia di colera, la quarta del secolo, e in quell'occasione il M. elaborò i Consigli e conforti nei tempi di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] de' buoi [...] (Venezia 1712) che, nella ristampa patavina di 2 anni dopo, s'ispessisce d'un trattato sull'epidemia equina. Stando al medico cremasco Carlo Francesco Cogrossi e allo stesso Vallisneri è evidente la natura microbica della peste ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] a soffrire di una strutturale carenza di cibo (e a volte di vere e proprie crisi alimentari), ad affrontare frequenti epidemie, anche in presenza di malattie endemiche altamente letali e, in generale, a rimanere prive dei mezzi necessari per la cura ...
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Negli ultimi decenni in quasi tutte le popolazioni del mondo sono aumentate le diseguaglianze economiche, sociali e culturali tra individui e tra gruppi. Tale aumento ha avuto caratteristiche di tipo differente [...] fumo è tornata a crescere soprattutto nei giovani, anche come fenomeno di ‘controcultura’. L’eterogenea dinamica temporale dell’‘epidemia’ di fumo di sigaretta e la latenza variabile tra esposizione al fumo e danni alla salute rendono molto complessa ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] di sì". Lauto, ma non fastoso il banchetto nuziale; troppo recente la morte di Cosimo, troppo inquietante il serpeggiare dell'epidemia in città, a letto con le "petecchie" anche Lorenzo de' Medici, un fratello di Claudia. Quindi gli sposi si recarono ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] dell'attività svolta a Perugia (Arch. Segr. Vat., Arm. XXIX/12). Il 1º agosto dovette lasciare la città per fuggire l'epidemia di peste che vi era scoppiata e si recò a Montefalco, dove stabilì la sua residenza. Quivi lo raggiunse la notizia della ...
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SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane
Matteo Melchiorre
SANUDO (Sanuto), Marino (Marin) il Giovane. – Nacque a Venezia il 22 maggio 1466 dal terzo matrimonio di Leonardo di Marino Sanudo, del ramo [...] per un terzo la famiglia della madre, il casato veneziano dei Venier. Vi dimorò nel 1476 e nel 1478-79, durante l’epidemia di peste scoppiata a Venezia, mentre nel 1479-80 si trattenne a Padova, dove lo zio Francesco era in carica come capitano ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).