FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] gli studi a Bologna con l'insigne docente e commentatore Filippo Beroaldo il Vecchio. Lasciata la città a causa di un'epidemia, si ritrovò giovane e spaesato a Venezia; ma grazie alla presentazione di un parente riuscì a sistemarsi presso B. Plateo ...
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NALDI, Mattia
Elisa Andretta
NALDI, Mattia (Matteo). – Nacque a Siena tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo da un’illustre famiglia cittadina.
Si laureò nella sua città natale in medicina e [...] sue tre opere principali. Le Regole per la cura del contagio (Roma 1656) furono composte in occasione del diffondersi dell’epidemia nel 1656 e vennero dedicate a Mario Chigi, fratello del pontefice. Nel corso dell’opera Naldi si rivela un deciso ...
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SORBOLI, Girolamo
Paolo Savoia
– Nato a Bagnacavallo da una famiglia della nobiltà locale probabilmente tra il 1545 e il 1550, le scarse notizie biografiche che lo riguardano si ricavano principalmente [...] opera a stampa, il Discorso del vero modo di preservare gli huomini dalla peste, scritta nel 1577 in occasione dell’epidemia del 1575-77, fece un velato riferimento a un importante contenzioso con alcuni suoi parenti per quanto riguardava l’eredità ...
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PUCCINOTTI, Francesco
Stefania Fortuna
PUCCINOTTI, Francesco. – Nacque a Urbino l’8 agosto 1794 da una modesta famiglia di origini contadine che veniva da Saturnana, un villaggio della campagna pistoiese. [...] e a Livorno, e sull’argomento pubblicò nello stesso anno, a Firenze, le Annotazioni cliniche sul cholera-morbus e sulle malattie epidemiche e contagiose, e nel 1836, a Napoli, le lettere ai colleghi Salvatore De Renzi e Vincenzo Valorani. Sempre nel ...
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GUIDALOTTI, Dora
Francesca Klein
Fiorentina, non se ne conosce la data di nascita, probabilmente non anteriore al terzo decennio del Trecento. Una tradizione storiografica la considera discendente dell'antica [...] Monte nonché di una viva presenza negli affari commerciali cittadini. Il padre della G., in particolare, proprio all'indomani dell'epidemia di peste nera aveva intrapreso a occuparsi della produzione dei panni in lana. Data infatti dal 1349 la sua ...
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BONACOSSA, Giovanni Stefano
Egisto Taccari
Nacque l'8 giugno 1804 a Caselgrasso (Cuneo), ove il padre esercitava la professione di medico. Rimasto orfano di padre a 13 anni, riuscì, nonostante le difficoltà [...] la nomina a professore aggregato presso il collegio medico dell'università torinese. Nello stesso anno, in occasione dell'epidemia di colera, rimase isolato per circa tre mesi nel nosocomio torinese, onde evitare il contagio dei ricoverati.
Divenuto ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] stesso lo ordinò sacerdote. Spirito sinceramente religioso, appartenente all’Ordine dei teatini, nel 1854 a Chieti durante l’epidemia colerica il M. si adoperò per soccorrere i malati e intervenire in favore dei più bisognosi, elargendo loro parte ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] così il suo primo maestro, mentore e compagno di escursioni in Antonino Bivona Bernardi, che tuttavia morì durante l’epidemia del 1837.
Nel 1838 Parlatore iniziò a dedicarsi alla stesura di contributi floristici di maggior respiro sulle piante dell ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] ginnasio e dal 1874 il liceo. Nel frattempo però, due gravi lutti colpirono la famiglia: la madre morì in seguito a un'epidemia di vaiolo nel 1873, e tre anni dopo seguì la morte del padre, che lasciava al L. ventenne, il peso di attività familiari ...
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STRAMBIO, Gaetano
Costanza Bertolotti
STRAMBIO, Gaetano. – Nacque il 20 ottobre 1752 a Cislago, in provincia di Milano (ora di Varese), da Felicita Sacchi e da Antonio, medico (che fu assistente di [...] Carnago, quindi, nel novembre del 1780, quella di Trezzo e Uniti dove, nel 1782, pare riuscisse brillantemente a debellare un’epidemia di «pneumo-epatitidi» (Sangiorgio, 1831, p. 651). Era ancora un «oscuro medico condotto» quando, due anni dopo, su ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).