VINCENZO da Rimini
Francesco Zimei
VINCENZO da Rimini (Magister dominus Abbas Vincentius de Arimino, L’abate Vincençio da Imola, frate Vincenço). – Visse nel secolo XIV. Provenienza e status si ricavano [...] privilegi – al 1365, quando il titolo abbaziale sarebbe passato a Uberto da Novara, fors’anche per la morte del predecessore nell’epidemia di peste occorsa proprio in quell’anno (Long, 1981, pp. 112-114). Una più recente e accurata lettura ha portato ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] ", che pur ha costatato il pauroso spopolamento di tanti "luoghi infetti" ed ha valutata l'"afflitione grandissima" dell'epidemia, anziché rapportare questa alla carestia e quindi alla guerra esiziale al raccolto, ne attribuisce la diffusione ora a ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] si recò a Siena, dove si trovava, come lui stesso ci informa (Carmina varia, 4), durante una pestilenza (probabilmente l’epidemia del 1424).
Alla scelta della sede dove portare a compimento gli studi, per ottenere un titolo poi utilizzabile in patria ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] corsi di teologia in vista dell'ordinazione sacerdotale. Nei primi mesi del 1591 nella Roma afflitta dalla carestia scoppiò un'epidemia di tifo petecchiale. L. si offrì di curare i malati. Il 3 marzo, avendo trasportato un infermo all'ospedale della ...
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NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] i Ss. Sebastiano e Rocco (il costo fu di 18 scudi del sole e i due santi prescelti collegano l’impresa all’epidemia di peste conclusasi da pochi mesi). Il 2 settembre 1526 siglò con Giovanni Maria Sterchino un contratto per la decorazione ad affresco ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] anche a F. Gueneau, lo stato della clinica rimase invariato; nel 1869, in occasione di una nuova grave epidemia di febbre puerperale, egli richiamò ancora l'attenzione delle autorità sulla necessità di prendere, opportuni provvedimenti e propose la ...
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MARIANI, Andrea
Rita De Tata
– Nacque a Bologna il 21 apr. 1593 da Cesare, tessitore di seta originario di Lucca, e da Vittoria Onesti, pure di famiglia lucchese.
Attratto in un primo tempo dalle belle [...] et an ab aere. Praelectio… (Bologna 1631).
Il M. vi rigettava la tesi dell’unzione come via di diffusione dell’epidemia, le cui cause andavano invece ricercate in varie circostanze, sia di tipo meteorologico (un inverno mite seguito da una primavera ...
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ORSINI, Antonio
Alessandro Ottaviani
ORSINI, Antonio. – Nacque il 9 febbraio 1788 ad Ascoli Piceno, da Emidio e da Agata Prosperi.
A causa della prematura scomparsa del padre, fu cresciuto dallo zio [...] , già noto per le sua fama di naturalista, fu interpellato per indicare provvedimenti utili a contrastare una pericolosa epidemia di colera, episodio che rivela una sua generale tendenza a coniugare la ricerca pura all’impegno civile, come dimostra ...
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MAZZINI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MAZZINI (Mazini, Masini), Giovanni Battista. – Nacque a Brescia nel 1677, da Pietro e da Caterina Rossi.
Nella città natale compì gli studi regolari, dimostrando [...] pubblico è costituito da una lettera indirizzata a Vallisneri con cui si inseriva nel vivace dibattito suscitato dalla gravissima epidemia di afta epizootica che infierì dal 1711 al 1714. La lettera fu pubblicata nella raccolta Tesoro di vari segreti ...
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DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] denaro, tale da assicurare un'agiata condizione in patria e quando già meditava di far ritorno a Belluno, durante un'epidemia di peste morì, in giovane età, non avendo ancora, come afferma il Miari, compiuto l'ottavo lustro. Secondo la testimonianza ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).