BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] ; Innocenzo XII gli attribuì poi un canonicato nella basilica vaticana. Lo stesso papa nell'estate del 1695, durante un'epidemia di tifo, gli affidò il governo della città leonina, e fu probabilmente il buon servizio prestato dal B. in questa ...
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CUMANO, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 15 apr. 1811, figlio di Gian Paolo, medico veneziano (di famiglia originaria di Candia) e di Antonia Perusini. Compì i suoi studi a Verona, al collegio [...] di Pavia e di Padova. Ancora studente, nel 1830 era accorso a Praga, da dove si richiedevano volontari per combattere l'epidemia del colera, e vi meritò una medaglia di riconoscimento. Laureatosi nel 1842 a Padova, con due tesi pubblicate a stampa ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] paterno di Giuseppe, Paolo, era ingegnere e risiedeva a Piacenza d’Adige. Il padre, noto avvocato, morì durante l’epidemia di spagnola del 1920. La madre proveniva da una famiglia facoltosa, trasferitasi a Este dall’altopiano di Asiago. Dal loro ...
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VILLARI, Emilio
Marco Ciardi
– Nacque a Napoli il 25 settembre 1836 da Matteo e da Luisa Ruggiero.
Il padre Matteo era un noto avvocato, mentre la madre Maria era sorella di Michele, archeologo e architetto, [...] del 1848-49, che poi andò in esilio a Firenze. Matteo Villari morì il 12 luglio 1837, a causa della seconda ondata dell’epidemia di colera che aveva colpito Napoli già nel corso dell’anno precedente.
Emilio fu l’ultimo di sei fratelli. Fra questi il ...
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LAMPUGNANI, Agostino
Fiammetta Cirilli
Discendente da un'antica famiglia, nacque intorno al 1586 a Milano da Pietro Antonio. Alla nascita gli fu imposto il nome di Giovan Battista, che mantenne fino [...] . Simpliciano. Scarse sono le notizie su di lui fino al 1640, ma è plausibile ritenere che nel 1630, quando si diffuse l'epidemia di peste nel Milanese, si dovesse trovare ancora in quel convento come priore.
Fin da giovane il L. si dedicò agli studi ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] fede cristiana per aver salva la vita e venne derubato delle sue sostanze. In questo stesso periodo, inoltre, a causa di un'epidemia di peste perse, come si è detto, la moglie, due figli e gran parte dei suoi servi. Sempre durante la sua permanenza ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] Tedeschi", specie col vescovato di Trento, pienamente informato delle controversie in materia, si adoperò, nel 1578, mentre infuriava l'epidemia, ad un efficace controllo di questi. Quindi, dal 1582, fu per 26 anni al servizio della Repubblica veneta ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] esilio. Confinato per cinque anni a Pesaro, Matteo Strozzi vi trovò la morte meno di un anno dopo a causa di un’epidemia di peste, che fu fatale anche a tre dei suoi figli. La famiglia fu ricondotta precipitosamente a Firenze dalla vedova Alessandra ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] di M. Oretti (Baldissin Molli, 1994; Tomezzoli, 1996).
La famiglia, di origini veronesi, riparò in Valpolicella nel 1630 a seguito dell'epidemia di peste; in una polizza d'estimo del 3 dic. 1732 il padre dichiarava possedimenti, oltre che a Mazzurega ...
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MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] il M. fu insignito con una medaglia per aver partecipato all'organizzazione delle squadre di soccorso sanitario in occasione della grave epidemia di colera che infierì a Napoli nel 1885. Conseguita in quello stesso anno la laurea, vinse due borse di ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).