SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] in difficoltà. Si distinse per l’assistenza alle vittime del terremoto di Casamicciola a Ischia del 28 luglio 1883 e nell’epidemia colerica dell’anno seguente, ottenendo il plauso di tutte le parti politiche e una medaglia d’oro «per essersi reso in ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] , ufficiale di Sanità. La magistratura era stata istituita, già nel 1527, con lo scopo di controllare, prima in periodi di epidemia e poi anche in tempi ordinari, l'ingresso dei forestieri e il commercio dei generi alimentari. Nel 1531 la nomina del ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Filippo di Mattio e di Cecilia Loredan di Alvise, nacque a Venezia l'11 apr. 1528, nella casa di famiglia in rio terrà di S. Fosca, una delle abitazioni [...] e imperiti", un peso per l'amministrazione veneziana. Un peso che ebbe modo di evidenziare ancora quando scoppiò un'epidemia di peste e il D. dovette agire con determinazione per mettere in opera un efficace sistema di prevenzione e profilassi ...
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SORMANI, Giuseppe
Valentina Cani
– Nacque a Mede, nella Lomellina pavese, il 19 agosto 1844 da Pietro e da Carolina Chiroli.
Dopo aver conseguito la licenza presso il regio liceo di Pavia, nel 1861 [...] sul bacillo della tubercolosi, ibid., 1884, vol. 17, n. 16, pp. 704-710). Nel 1884, con il dilagare dell’epidemia di colera in Italia, tenne alcune conferenze sull’argomento (Profilassi municipale ed individuale del colera, Milano 1884). Si occupò ...
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SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] San Carlo nel III atto della Maria Stuarda di Friedrich Schiller.
Dopo un’interruzione delle rappresentazioni dovuta a un’epidemia di colera, nel 1855 fu ammirata accanto ad Achille Majeroni come Desdemona nell’Otello di William Shakespeare. Nello ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] in qualità di medico di una società ferroviaria inglese, fronteggiando validamente, durante la sua breve permanenza, una rovinosa epidemia di febbre gialla. Risale inoltre al periodo brasiliano l'ingresso del L. nella massoneria.
Appena ebbe notizia ...
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ORSINI, Giordano
Marco Vendittelli
ORSINI, Giordano. – Figlio del potente Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, nacque presumibimente nei primi decenni del Duecento.
Votato alla carriera ecclesiastica [...] ormai da tempo, Rinaldo, avevano ancora in comune.
Morì, quasi certamente a Roma, l’8 settembre 1287, vittima di un’epidemia che stroncò la vita di altri cinque cardinali e dello stesso pontefice Onorio IV.
Non si è conservato il suo testamento, ma ...
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MARCELLO, Pietro
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Nacque presumibilmente a Venezia intorno al 1376 da Francesco di Pietro e da Maddalena di Paolo di Giovanni.
Il M. non è da confondere, come spesso è avvenuto, con altri omonimi e [...] . 64 s.). Nel 1424 il M. emanò inoltre gli statuti del Collegio dei teologi di Padova.
Nel 1427, per sfuggire all'epidemia di peste, si rifugiò nel monastero di S. Giovanni Battista del Venda, dove raccolse le testimonianze relative alle origini del ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] nunzio non sembrano aver dato frutti, anche perché le coste del Baltico meridionale furono colpite l'anno successivo da un'epidemia di peste ed il nunzio dovette così preoccuparsi di un nemico più micidiale dei calvinisti.
Nel 1616 il nunzio dovette ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] due "mansionari Cadolini", unificando la Casa di ricovero ed industria (eretta dal comune per ospitare gli orfani dell'epidemia di colera del 1836)con l'orfanotrofio vescovile ed assegnando al nuovo istituto, affidato ai fratelli delle scuole ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).