PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] si impegnavano a garantire la propria prestazione gratuitamente, avendo per fine il pubblico bene.
Fu in seguito all’epidemia di vaiolo verificatasi a Lucca e dintorni nel 1757, che alcuni cittadini si convinsero a sottoporsi alle inoculazioni ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] sui trasporti marittimi. Nel novembre del 1410 il B. fece ritorno ad Arezzo; ma nel giugno dell'anno seguente una nuova epidemia di peste lo costrinse a ritirarsi, con i nipoti Francesco e Accorso di Gregorio Bracci, a Poppi, dove si trattenne sino ...
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UBALDINI, Ottaviano
Marco Ciocchetti
– Nacque attorno al 1210 da Ugolino di Albizzo (secondo Piattoli, 1970, p. 771, Azzo) Ubaldini della Pila e da una certa Adelaida, in un imprecisato castello nel [...] questo caso l’esito militare della missione fu disastroso.
Nell’estate del 1255, il suo esercito, colpito anche da un’epidemia, fu accerchiato dalle truppe di Manfredi in Puglia. Ubaldini fu costretto ad arrendersi, a chiedere un salvacondotto per se ...
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ZANCARI, Alberto (Alberto da Bologna, Albertus de Zanchariis, magister Albertus)
Tommaso Duranti
– Nacque a Bologna, probabilmente attorno al 1280, dal medico Galvano e da Beatrice di Jacopo Faffi; anche [...] di Stato di Bologna, Demaniale, S. Salvatore, b. 136, 2583, n. 4), redatto il 15 agosto 1348, in piena epidemia di peste. Ebbe quattro figli: Francesco (premortogli), Fabiano, Ipolineo e Galvano; e quattro figlie: Zanna, Beatrice, Bartolomea e ...
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TEDALDI, Pieraccio
Federico Ruggiero
– Non essendo in possesso di dati certi per ciò che riguarda la data di nascita di Pieraccio, essa va dedotta dalla sua partecipazione come soldato a cavallo alla [...] essere spostato dal 1340 – che è termine fornito dal sonetto La crudel morte nimica di vita, dove si parla di un’epidemia fiorentina avvenuta quell’anno – a dopo il 1348. Ciò non confligge con le indicazioni fornite da alcuni sonetti, in particolare ...
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TRAVI, Antonio
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova Sestri Ponente. Nella prima biografia dedicata all’artista da Raffaele Soprani (1674, pp. 241-243) non è riportata la data di nascita, collocabile intorno [...] Celesia nel 1649, mentre il 23 settembre 1658, scomparsa la consorte probabilmente in seguito alla diffusione di un’epidemia di peste nel territorio genovese, furono celebrate le seconde nozze con Antonia Briani. Dal testamento di quest’ultima ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] contrasta con il naturalismo dell'azione, con la dimostrazione evidente dei sentimenti, con il trionfalismo della scena.
L'epidemia colerica che nel 1854 infierì su Genova condusse l'artista a rifugiarsi a San Lorenzo della Costa, dove, durante ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] Felice; S. Girolamo adora il Crocifisso proveniente da S. Barbaziano; la Sacra Famiglia con angeli musicanti.
Poco dopo la fine dell'epidemia di peste del 1630-31 si colloca la pala votiva con la Madonna col Bambino e s. Michele Arcangelo posta sull ...
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RANIERI, Antonio. – Primo di dieci figli, nacque a Napoli l’8 settembre 1806 da Francesco, funzionario nell’amministrazione delle poste borboniche, e da Maria Luisa Conzo.
Con la guida di precettori privati [...] riuscì a pubblicare la Storia d’Italia a Napoli, indicando però un falso luogo di stampa (Bruxelles).
Per difendersi dall’epidemia di colera, nel 1836 Ranieri si trasferì con Leopardi a Torre del Greco, nella casa di campagna della famiglia Ferrigni ...
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MELANO, Ernesto (
Bruno Signorelli
Ernest). – Nacque a Pinerolo l’11 marzo 1792 da Michele e da Teresa Dureaux. Il padre era il fattore del marchese C.E. Alfieri di Sostegno nella proprietà oggi nota [...] da Carlo Alberto di progettare la chiesa della Madonna delle Grazie, da erigersi quale ex voto per la fine dell’epidemia di colera che colpì particolarmente l’area (Canavesio, 1994; Archivio di Stato di Torino, Disegni real casa, cart. 229). Si ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).