HAART (Highly active antiretroviral therapy)
Guido Poli
Sigla che indica tutti i protocolli di combinazione in cui farmaci attivi contro bersagli molecolari diversi del ciclo vitale di HIV (il virus [...] a persone non infettate. Questo dato biologico, al momento, non ha ancora avuto un impatto positivo sull’andamento dell’epidemia per ragioni complesse (solo il 10% della popolazione infettata ha attualmente accesso a protocolli HAART). Per contro, la ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] dalle feci, dalle secrezioni respiratorie e dal liquor è stato possibile accertare che i tipi di virus più frequentemente responsabili delle manifestazioni epidemiche sono 4, 6, 11, 16 e soprattutto 9. Si ammette che i tipi 2, 3, 4, 7, 8, 14, e meno ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] e farina di ossa di ovini sottoposte a un metodo di lavorazione che non eliminava l'agente dello scrapie. Sebbene l'epidemia sia ora in fase calante, esiste la preoccupazione che l'infezione possa trasmettersi all'uomo attraverso il consumo di carne ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] (sifilide congenita). Si ritiene che la malattia sia stata importata in Europa dai marinai di Cristoforo Colombo; comunque una grande epidemia colpì il continente europeo negli anni a cavallo fra il 15° e 16° secolo. Attualmente la sifilide è diffusa ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] della sindrome di Alzheimer. Un caso esemplare di azione tossica a lungo non riconosciuta è rappresentato dalla cosiddetta epidemia di Saval dell'inizio degli anni Quaranta del 20° secolo. Essa consistette in disturbi neurologici comparsi nei ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] la sua cattedra, costringendolo così a impartire lezioni private nella sua casa.
Quello stesso anno era inoltre scoppiata un'epidemia di peste e sembra che in occasione delle sue lezioni il F. esortasse i suoi discepoli ad allontanarsi dalla città ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] si impegnavano a garantire la propria prestazione gratuitamente, avendo per fine il pubblico bene.
Fu in seguito all’epidemia di vaiolo verificatasi a Lucca e dintorni nel 1757, che alcuni cittadini si convinsero a sottoporsi alle inoculazioni ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] , a dedicarsi alla sua professione, il M. fu sempre molto occupato nell'esercizio di questa. Negli anni 1629-30, durante l'epidemia di peste, si impegnò nella cura dei confratelli nel convento di Bologna e trasmise i resoconti del suo operato nelle ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] . 1883) e sulla questione sociale.
Nel 1887 contrasse il tifo, curando gli abitanti di Giubiasco colpiti da una forte epidemia. Riportato in Italia dal fratello Domenico, grazie ad una amnistia per i reati politici, si stabilì prima a Civitavecchia e ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] : nel 1857 il re gli conferì il titolo di cavaliere dei Ss. Maurizio e Lazzaro per l'opera svolta in occasione delle epidemie di vaiolo e di colera e per il suo impegno nella diffusione della vaccinazione di massa; nel 1869 fu nominato cavaliere dell ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).