FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] scrisse l'operetta buffa Advokaten Pathelin, che non fece però in tempo a veder rappresentata poiché morì in seguito a un'epidemia di colera l'8 sett. 1858 a Stoccolma.
I manoscritti autografi delle opere Margherita, Cristina di Svezia e I gladiatori ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] in ambito sia letterario sia, di lì a poco, matematico.
Il L. morì, probabilmente in seguito al dilagare a Crema dell'epidemia della peste del 1630, in una data successiva al 27 marzo, giorno dell'ultimo pagamento registrato a suo nome presso gli ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] Maurizio di cui, nella stessa pubblicazione, egli si dichiarava "gentil'huomo" e che in agosto giaceva ammalato a Roma per una epidemia (Avvisi).
Nell'ottobre dello stesso anno il D. si recò a Modena alla corte di Alfonso d'Este, figlio del duca ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] allievi fra i quali Fanny Corri Paltoni. Per sfuggire al colera si rifugiò a Parigi, ma, rimasta ugualmente vittima dell'epidemia, vi morì il 12 giugno 1849. Sebbene gran parte del suo patrimonio (si calcolava ammontasse a due milioni di franchi ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Parigi, capitava in un momento particolarmente penoso della vita del musicista, che aveva perso la sorella Polinnia in un'epidemia, di colera. Nella citata lettera di Compiègne si rinnovava l'invito al maestro di spedire quelle tali "ariette" chieste ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] e vescovo di lesi), Giulio Roma vescovo di Loreto e Recanati e Girolamo Rosini. Il 2 ott. 1629 morì in seguito a un'epidemia e il suo corpo venne sepolto a Loreto "in tumulo Societatis Sanctis. [simi Sacramenti]".
In una lettera del 3 ott. 1629 ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] Nel 1804, dopo aver cantato al teatro Nuovo di Brescia, la G. si recò a Livorno, dove fu contagiata da un'epidemia di febbre gialla che la costrinse a una lunga quarantena; ristabilitasi, fu in grado di partecipare ai festeggiamenti dati nel 1805 al ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] il 1º ott. 1903 aveva sposato a Roma Elvira Carolina Fierro, e dopo la sua morte (avvenuta durante l'epidemia di febbre spagnola del 1918) la sorella Giulia.
Alla lunga attività canora il D. affiancò una altrettanto prolungata produzione discografica ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] 18 febbr. 1837) Pia de' Tolomei, ancora su libretto del Cammarano; tornò quindi a Napoli ove frattanto era scoppiata un'epidemia di colera e dove aveva lasciato la moglie Virginia in attesa del terzo figlio, che morì appena nato seguito dalla giovane ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] Alessandro I. forse con l'intento di procurarsi un nuovo protettore. Nel 1803 morirono nel giro di pochi giorni per un'epidemia le due figlie maggiori, Teresa e Mariana, e al principio del 1804 anche la moglie e l'ultima figlia, Isabella. Affranto ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).