BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] riprende il titolo del volume intorno al quale si erano accese le polemiche coi partigiani della Negri.
Nel 1576, in occasione della epidemia di peste a Milano, il B., non più proposto da due anni, si offerse al Borromeo per l'assistenza agli infermi ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] Mussolini [proclamava il rettore] significa la speranza che un giorno tutta l’Europa sarà guarita da questa spaventosa epidemia». I collaboratori della Cattolica, vista la drammatica situazione della guerra civile spagnola, erano chiamati a essere «i ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] meridionali della città, la visita a S. Paolo fu sostituita con quella a S. Maria in Trastevere. Nonostante l'epidemia, i riti giubilari furono improntati a teatrale fastosità.
1650
Protagonista dell'Anno Santo 1650, indetto da Innocenzo X con la ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] di lì ad un anno, è la peste ad intercettare la sua attività diplomatica. Tra i primi a segnalare il "sospetto" d'epidemia, è costretto, suo malgrado, a farsi cronista del procedere di questa: prima, tra fine luglio e ottobre del 1575, lo stillicidio ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] , nel secolo successivo, B. Stoker, autore del romanzo gotico Dracula (1897) - possono essere messe in connessione con un'epidemia di rabbia che nel 1720 imperversò in Ungheria. Notevoli sono le similitudini tra i comportamenti attribuiti ai vampiri ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] incremento del numero dei monasteri, che cominciano ora a sorgere anche in territorio urbano.
Che questa vera e propria epidemia di vocazioni susciti sgomento e preoccupazione tra i pagani, non deve sorprendere. La rinuncia dei monaci alla vita ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] che pronostica la fine del mondo intorno al 2000, con paurosi cataclismi, di cui sarebbe stata un'avvisaglia l'epidemia di colera verificatasi nel 1991. In tale groviglio di tematiche apocalittiche non manca, per l'attuazione escatologica della terra ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] i generi, cui si aggiunsero anche calamità naturali: va ricordata, al tempo di Pelagio II, una grave carestia seguita da un'epidemia di peste nera, di cui fu vittima, tra tantissimi, anche il papa. Comunque, gradualmente l'impegno dei Bizantini, in ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] è stata necessaria "per la conservatione et prosecutione del concilio et per fuggire la manifesta dissolutione [il manifestarsi dell'epidemia aveva provocato la fuga di parecchi padri conciliari] che era per seguire in Trento". Così, il 31 marzo 1547 ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] II, New York 1995, pp. 277-284.
14 Il testamento di Alberto di Lapo degli Alberti, scritto nel 1348 (durante l’epidemia di peste) è la più antica testimonianza sicura dei contatti tra questa famiglia e l’ordine francescano (Firenze, Archivio di Stato ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).