Medico e farmacologo (n. Padova - m. Mantova 1589), fu prof. di medicina nello Studio di Padova dal 1553. Nel 1576 si recò a Venezia per studiarvi un'epidemia di peste della quale negò la contagiosità. ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] per tutti gli anni Venti e poi il suo drammatico impatto negli anni Trenta dimostrarono come, purtroppo, l'epoca delle epidemie non fosse finita.
In Gran Bretagna la figura chiave nel primo movimento di sanità pubblica fu Edwin Chadwick, un avvocato ...
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Malattia infettiva acuta e contagiosa, endemica ed epidemica, causata da particolari virus (virus influenzali) di cui sono stati finora individuati un tipo A (1933), un tipo B (1940) e un tipo C (1950), [...] grado di immunità nelle popolazioni colpite da una pandemia, che fa da ostacolo allo sviluppo pandemico di una eventuale nuova epidemia per la durata di alcuni anni. L’immunità che ne deriva, comunque, non è assoluta e, soprattutto, non è crociata ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] metà fra l'inizio del IX e dell'XI sec., lasciando supporre che la sua minaccia era divenuta ormai sempre meno pressante.
L'epidemia più eccezionale, e anche la più grave per l'epoca, fu il 'fuoco sacro'. Nell'857, sulle sponde del medio Reno, si ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] di luglio 2003 l'OMS ha reso noti dati che indicavano che il numero dei casi era in declino e che l'epidemia era sotto controllo. Gli sforzi attuali mirano sia all'interruzione del ciclo di trasmissione, sia a evitare che l'infezione divenga endemica ...
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TIFO esantematico (XXXIII, p. 835)
Giuseppe GIUNCHI
Profilassi. - La profilassi antiparassitaria sia individuale sia collettiva è stata rivoluzionata dall'impiego del DDT, largamente usato con pieno [...] per i seguenti caratteri: agente eziologico e modalità di trasmissione diversi, insorgenza endemica e solo eccezionalmente epidemica, benignità di evoluzione. Agente eziologico la Rickettsia Mooseri (v. rickettsie, in questa App.), la quale si ...
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Medico chirurgo (Palermo 1832 - ivi 1894). Figlio di Emmanuele, fu uno dei principali professionisti sanitari della città, contemporaneo e sodale di E. Albanese e S. Cannizzaro, del cui ufficio sanitario [...] fu componente durante l'epidemia di colera del 1866-67. Diresse uno degli uffici sanitari municipali con il colera del 1885-87. Confidente del beato G. Cusmano, partecipò attivamente all'Opera del Boccone del Povero da lui fondata. ...
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Medico (Winston-on-Tees, Durham, 1614 - Londra 1673), membro del Royal College of Physicians (1650) e medico al St. Thomas Hospital (dal 1659). Fu uno dei pochi medici che non abbandonarono la città durante [...] la famosa epidemia di peste del 1655. La sua opera principale, Adenographia universalis, sive glandularum totius corporis descriptio (1656), contiene ottime descrizioni della struttura minuta di molte ghiandole (ghiandole salivari, pancreas, ecc.). È ...
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Medico francese (Rougemont, Svizzera, 1863 - Ukatrang, Annam, 1943). Dopo essere stato preparatore nell'Istituto Pasteur (dove collaborò con É. Roux negli studî sulla tossina difterica), partì per l'Oriente [...] come medico delle Messageries maritimes e fece parte del corpo sanitario coloniale. Durante un'epidemia di peste a Hongkong, indipendentemente da S. Kitasato, scoprì il bacillo della peste e preparò quindi un siero antipestoso che ha avuto larga ...
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Neuropatologo e biochimico statunitense (n. Des Moines 1942), prof. di neurologia, virologia e biochimica alla University of California. La sua attività si è rivolta allo studio della biochimica, della [...] un'encefalopatia subacuta spongiforme. La scoperta di P. ha acquisito nuova importanza negli anni Novanta in seguito all'epidemia di encefalopatia spongiforme bovina, che da molti studiosi è considerata una patologia determinata da un prione, e alla ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).