Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] fine del 1204, lo stesso arcivescovo incoronò ad Aquisgrana Filippo di Svevia, questa volta nel luogo deputato, nel giorno dell'Epifania, il 6 gennaio 1205 (Winkelmann, 1873-1878, I, pp. 362-363). In seguito all'assassinio di Filippo a Bamberga, il ...
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PIEVE Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta a 508 m. s. m., sulla sommità di una dorsale collinosa costituita di sabbie, ciottoli e argille del Pliocene marino ricchissime di fossili, che domina [...] il Perugino, che in Città della Pieve ebbe i natali, si conserva in alcune chiese qualche importante opera: un affresco dell'Epifania, datato 1504, nell'oratorio di S. Maria de' Bianchi; due tavole, la Madonna e Santi, firmata e datata 1513, e il ...
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Romanziere brasiliano, nato a São Luiz do Maranhão nel 1858, morto a Buenos Aires nel 1913. Fu il maggiore rappresentante, nel Brasile, della scuola naturalista. Solo nel primo libro giovanile, Una lagrima [...] Malgrado il successo di alcune delle sue commedie, quali Il nasello, La stanza del mulino, La dote, Una vigilia di Epifania, il gusto teatrale del grosso pubblico non gli porse l'incoraggiamento di cui aveva bisogno: alla fine dovette adattarsi, per ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] "manifesto" della poetica del F., la pala - eseguita per l'altare della famiglia Pagliarini, che era dedicato all'Epifania - si distingue per la micrografia della scrittura e, al tempo stesso, per un nitore descrittivo di matrice carpaccesca che ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] appaiono con o senza ali, come Nike e Atena, e d'altro lato le ali possono essere state aggiunte al tipo per significare l'epifania della dea. Il legame tra l'A. arcaica, alata o no, con gli animali, e quella dea degli animali o dei monti di età ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] Leibniz. E tutta codesta "filosofia ritrovata" in un luogo sardo assumerà per il D. il carattere di una magica epifania dell'idea di spazialità universalistica della sua isola. Nell'introduzione al romanzo I passeri tanti anni più tardi così scriveva ...
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MEDICI, Vitale
Lisa Saracco
– Nacque a Pesaro poco prima del 1559, da Salomon, di famiglia ebrea colta e benestante, e ricevette il nome di Yeḥi’el. Sono ignoti il nome della madre e le vicende relative [...] le due omelie, sul battesimo e sul «divino sacrifizio», pronunciate in S. Croce nel 1583, rispettivamente la domenica dopo l’Epifania e a Pentecoste. In esse, portando l’esempio della sua stessa conversione, il M. mostra i vantaggi che professare la ...
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MAESTRO di LLUÇÀ
S. Alcolea i Gil
Anonimo pittore e miniatore attivo in Catalogna nella prima metà del sec. 13°, che deriva il nome dai dipinti su tavola provenienti dal monastero di Santa Maria di [...] da angeli su un fondo di colore carminio. Ai lati della scena centrale si situano quelle dell'Annunciazione, della Visitazione, dell'Epifania e della Fuga in Egitto, che si prestano a un'animata composizione per la vitalità dei protagonisti e per l ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Roberto Palmarocchi
Nato a Ferrara il 21 settembre 1452, morto a Firenze il 23 maggio 1498. La sua famiglia era oriunda di Padova. Il suo avo Michele S. (v.) professò scienza medica [...] malcontento. Il S. continuò ad esercitare il suo ministero: celebrò e comunicò nella notte di Natale e il giorno dell'Epifania (1498), e a questa cerimonia la signoria intervenne ufficialmente. L'11 febbraio il S. iniziò le prediche sull'Esodo, nelle ...
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LUINI, Bernardino
Antonio Morassi
Pittore, nato probabilmente intorno al 1480-1490, morto a Milano nel 1532. Nulla si sa di preciso sui suoi natali, verosimilmente lombardi, e sulle origini della sua [...] nella chiesa di Paderno. Nel 1525 affrescò nel santuario di Saronno lo Sposalizio della Vergine e Gesù tra i dottori, la Epifania e la Presentazione al tempio, con varie altre figure dei Padri della Chiesa, degli evangelisti e delle sibille. Del 1527 ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.