Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] gradualmente all'amore per le immagini, al riconoscimento che l'amore stesso è radicato nelle immagini, nella loro incessante epifania creativa, e nel loro amore per quella particolare anima umana in cui si manifestano.
12. Teoria della personalità ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] in Santa Maria Novella94, o come Condivi, per il quale preparerà durante il sesto decennio il car- tone con l’Epifania (British Museum), tradotto da Ascanio nell’infelice tavolona conservata alla Casa Buonarroti.
Le prime notizie sulla commissione a ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] quindi come la primitiva appercezione e il pieno attualizzarsi di un significato cui D. perviene isolandone le successive epifanie e privilegiando quelle che assumono carattere di segni sicuri dinanzi alla coscienza attuale. Il primo sogno, con Amore ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] valicare le Alpi G. compì quindi un breve ma intenso programma di predicazione nelle città soggette alla Serenissima: a Padova per l'Epifania, fu in seguito a Vicenza intorno alla metà del mese, a Verona ai primi di febbraio e in seguito a Brescia (9 ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] di marcia all'Ovest (il Pacifico). Ma le navi facevano acqua; il C. passò un inverno difficile a Belén, fondata il giorno dell'Epifania del 1503. Il 15 aprile ripresero il mare, ma poco più di due mesi dopo (25 giugno) furono costretti ad arenare le ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] .
14 C. Campo, La tigre assenza, Milano 1991.
15 Cfr. G. Pozzi, I nomi di Dio nei “Promessi Sposi”, Lugano 1989.
16 M. Luzi, “Epifania”, Onore del vero, ora in L’opera omnia, Milano 1998, pp. 241-242.
17 R. Mussapi, “Il racconto che udì Luca”, in La ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la bugia?",si domanda lo scrittore in altro luogo (II, 2), onde egli può interpretare la virtù come una possibilità epifanica, un'etichetta, che la pratica pedagogica riesce a provocare nella stessa misura in cui l'ammaestramento dell'arte suscita la ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] spiegabile solo con l'aggancio al clima culturale e storico del cenobio molisano, legato sotto Giosuè (792-817) ed Epifanio (824-842) all'impero carolingio da stretti vincoli politici. Nello stesso periodo l'altro grande polo benedettino dell'Italia ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] cinetecarie opposte: Langlois, che insisteva sulla necessità di mostrare il patrimonio a ogni costo, perché l'epifania del cinema è nella proiezione; Ernst Lindgren, che sottolineava lo scopo primario delle cineteche nella conservazione delle ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] e i suoi lettori se ne servono non senza abbondanza di precauzioni. Il suo primo utilizzatore attestato è Eustazio di Epifania, all’inizio del VI secolo, dunque immediatamente dopo la sua messa in circolazione. Poiché l’opera di quest’ultimo non ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.