Politico e letterato (Squillace 490 circa - Vivario 580 circa); figlio d'un alto funzionario di Teodorico, fu (507) questore, nel 514 console, e nel 523 magister officiorum, ministro per la politica interna; [...] intensa attività di traduzione di opere greche tra cui la Historia ecclesiastica tripartita di Socrate, Sozomeno e Teodoreto tradotta da Epifanio, e scrisse, oltre a opere esegetiche e al De orthographia (composto a 92 anni, per i monaci), l'opera ...
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Poeta e retore latino cristiano, nato in Gallia, forse ad Arles, nel 473 (o 474), morto nel 521 a Pavia, dove fu vescovo dal 513. Per le traversie subìte a Costantinopoli, dove era stato mandato presso [...] Opuscoli, una raccolta di scritti in prosa e in versi di argomento vario, fra cui inni, descrizioni di viaggi, epigrammi e, in prosa, un panegirico a Teodorico (del 507) e la biografia del suo predecessore Epifanio, che ha un notevole valore storico. ...
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Retore cristiano (sec. 4º), nativo di Alessandria. Stabilitosi come insegnante di grammatica dapprima a Berito e poi a Laodicea, ivi si convertì al cristianesimo e fu ordinato sacerdote; padre di A. di [...] di cultura classica, non smise, benché ripreso dal vescovo Teodoto, di frequentare, con il figlio, il retore pagano Epifanio, per cui fu per qualche tempo scomunicato; quando Giuliano l'Apostata interdisse ai cristiani d'insegnare lettere classiche ...
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DI FACCIO (Di Fazio), Giorgio
Gioacchino Barbera
Nato a Niella Tanaro, presso Ceva (Cuneo), è noto per la sua attività di architetto a Palermo dal 1559 al 1592. Prima del ritrovamento di un atto di [...] S. Giorgio dei Genovesi, Palermo 1904, p. 23; E. Calandra, Breve storia dell'architettura in Sicilia, Bari 1938, pp. 82 s.; L. Epifanio, La chiesa di S. Giorgio dei Genovesi, Palermo 1938, p. 29; F. Meli, G. D. di Niella Tanaro autore di architetture ...
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Pittore bizantino, attivo alla fine del 14º e all'inizio del 15º sec. soprattutto in Russia. Della sua opera rimangono i frammenti degli affreschi nella chiesa della Trasfigurazione di Novgorod (1378), [...] rapidi tocchi delle lumeggiature.
Vita e opere
Molte notizie sulla sua vita ci sono giunte da uno scritto (1415 circa) di Epifanio, il biografo di s. Sergio di Radonež, che esalta le sue doti di miniatore e pittore, particolarmente abile nella resa ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] titolo compare in un documento del 7 febbr. 1446, in occasione del conferimento di un beneficio canonicale in S. Epifanio di Pavia:, v. Codice diplomatico dell'Università di Pavia, II, 2, Pavia 1915, p. 499); protonotario apostolico (documenti dell ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] in modo sincrono, in F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia(, Milano, Firenze 1913, pp. 32 s.; M.F. Ennodius, Vita del beatissimo Epifanio(, a cura di M. Cesa, in Biblioteca di Athenaeum, Como 1988, pp. 10 n. 8, 103; J.A. Saxius - B. Oltrocchi ...
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Eretico (n. in Celesiria - m. Costantinopoli 367 circa). Studiò con maestri ariani la teologia in Antiochia, e in Alessandria la filosofia aristotelica. Nella polemica trinitaria del 4º sec. sostenne l'impossibilità [...] Giuliano l'Apostata. Con il discepolo Eunomio, fondò l'ala estrema del partito ariano (aeziani o anomei). Ci resta di lui (presso Epifanio, Haer. 76, 11) un Συνταγμάτιον περὶ ἀγεννήτου ϑεοῦ και γεννήτου ("Trattatello su Dio ingenerato e generato"). ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] astenuto dall'esercitare le funzioni episcopali finché non vi fu costretto alla morte di Pietro, di Lino e di Cleto. Quella di Epifanio non è altro che una ipotesi, ed egli stesso in definitiva afferma di non sapere se C. sia stato ordinato da Pietro ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] non avvenuta, dopo la morte dell'autore nel 1709 (v. Benedictina, XII [1958], p. 95). Teologia il B. studiò con Epifanio Desu. Ma già allora impaziente di filosofia scolastica si interessò soprattutto di storia ecclesiastica. Nel 1675 è sacerdote e ...
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epifania
epifanìa s. f. [dal lat. tardo epiphanīa, gr. ἐπιϕάνεια, in origine agg. neutro pl., «(feste) dell’apparizione» e quindi «manifestazione (della divinità)», da ἐπιϕανής «visibile», der. di ἐπιϕαίνομαι «apparire»]. – 1. La festività,...
epifanico
epifànico (ant. epifànio) agg. [der. di epifania] (pl. m. -ci), letter. raro. – Relativo a un’epifania, nel sign. originario e generico della parola, che costituisce cioè un’apparizione, o una manifestazione, una rivelazione.