PARTINI, Giuseppe
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 5 maggio 1842 da Giovambattista, intagliatore, e Bonizella Rossi, sarta.
A causa delle ristrettezze economiche nelle quali versava la famiglia non [...] a insegnare architettura all’Istituto d’arte di Siena. Rimase sulla cattedra fino alla morte, formando una schiera di epigoni molto attivi, soprattutto a Siena e in provincia, fino al Novecento inoltrato come Vittorio Mariani, Dante Pianigiani e ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] attraverso la mediazione di qualche seguace o allievo dei due maestri. F. si allinea perciò tra i tanti epigoni di Giovanni Bellini e Alvise Vivarini, con un'attenzione sempre viva nei confronti del contemporaneo panorama artistico lombardo.
Nel ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] problemi di riforma della Chiesa proprio dal suo soggiorno fiorentino a contatto con l'ambiente camaldolese e con gli epigoni del Savonarola, intrattenne col G. un fitto carteggio in gran parte da ricostruire. Pur ricordandolo come il migliore degli ...
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CHIAZZESE, Lauro
Fabrizio Fabbrini
Nato a Mazzarino (Caltanissetta) il 6 ag. 1903 da Tommaso e Irma Mattino, si indirizzò agli studi giuridici per sua inclinazione e per tradizione familiare (il padre [...] la più appassionante battaglia scientifica della romanistica del nostro secolo: la revisione del metodo interpolazionistico, contro gli epigoni della scuola pandettistica.
Sull'Archivio giuridico del 1930 il C. pubblicò il suo primo articolo, dal ...
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D'ALESSANDRO, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque nel 1656 a Pescolanciano (prov. di Campobasso), in "citeriore Aprutio", dal duca Fabio e da Isabella Amendola. In seguito alla morte precoce del fratello, [...] che accoglie e propone moduli e temi di un gusto poetico vicino alla fine.
Il D. rientra nella schiera degli epigoni del marinismo, che conducono alle estreme conseguenze la poetica dei bizzarro, dello stravagante, dei peregrino, esasperando toni e ...
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ANSELMI, Antonio
Mario Quattrucci
Nacque verso la fine del sec. XV, probabilmente a Bologna, come apprendiamo dall'Aretino, che indica nel bolognese L. Beccadelli, vescovo di Ragusa, un "compatriota [...] della divina signora donna Geronima Colonna d'Aragona, Padoa 1568 (cc. 70-71), nei quali l'A., fedele alla tematica degli epigoni provenzali, vagheggia, attraverso l'immagine dell'amata, "de Dio le meraviglie belle, e d'i celesti segni i moti e i ...
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GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] di Sinigaglia, Senigallia 1746, p. 296; F. Vecchietti, Biblioteca picena, Osimo 1795, IV, p. 247; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme liberata, Padova 1893, pp. 448-456, 503; Id., Il Seicento, in Storia letteraria d'Italia (Vallardi), Milano ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] di T. Tasso, I, Roma 1895, pp. 205, 211; V. Vivaldi, Se la "Siriade" di P. A. B. sia una delle fonti o uno degli epigoni della "Liberata", in Varia, Catanzaro 1896, pp. 153-171; G. Pascoli, Il Bargeo,Roma 1896; W. Rüdiger, P. A. B. Ein Dichter-und ...
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FOIS, Foiso
Gianni Murtas
Nacque ad Iglesias (Cagliari) il 28 dic. 1916 da Salvatore e Maria San Filippo. Nel 1920 la famiglia si trasferì a Firenze per seguire il padre, ingegnere minerario, che aveva [...] tradizionali (Stasera la mostra polemica di Fois, in L'Informatore del lunedì, 14 febbr. 1949; I giovani muovono guerra agli epigoni della tradizione, in L'Unità, 16febbr. 1949).
Tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio del decennio successivo il ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] recò nuovamente in Italia, poiché il papa aveva convocato a Siena un nuovo concilio per la riforma della Chiesa, in contrapposizione agli epigoni di Costanza.
Il F. giunse a Roma il 16 dicembre, ma il papa si mostrò riluttante a recarsi a Siena; egli ...
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