FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] º maggio al 31 dic. 1880.
Il F. morì a Bologna il 19 marzo 1881.
Fonti e Bibl.: G. Carducci gli dedicò un'epigrafe apparsa sul periodico Don Chisciotte (Bologna) il 22 marzo 1882, poi inclusa nel vol. XXVII delle opere: Ceneri e faville, Bologna 1938 ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] , per i suoi meriti insigni, della cappella di S. Donato nella chiesa di S. Agostino e ivi fu tumulato. Una lunga epigrafe fu posta a ricordo delle sue attività.
Fonti e Bibl.: F.-L. De Sanctis, Notizie storiche e topografiche della città di Solmona ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] Luganese, in Periodico della Soc. stor. comense, IV (1884), pp. 89, 94, 133, 148, 154 s.; D. Sant'Ambrogio, Di una singolare epigrafe in onore di E. C., in Arch. stor. lomb., s. 2, VIII(1891), pp. 688-94; E. Casanova, Nobiltà lombarda, Milano 1930 ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] prodotto di lusso, scritto in ambiente di Curia fra VI e VII secolo, con una grafia che riprende forme dell'epigrafia cristiana, rivelando un'attenta ricerca stilistica: è un testimone d'eccezione della produzione libraria romana tra VI e VII secolo ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] , ma che potessero essere un gruppo di culto. Questa tesi si è alimentata anche per la presenza in Valpolicella di un’epigrafe che menziona un sacerdote dei sacri luoghi dei Reti, per l’assonanza del loro nome con quello della divinità veneta di ...
Leggi Tutto
Antero, santo
Federico Fatti
Secondo il Liber pontificalis era di origine greca e suo padre si chiamava Romolo. Il suo nome potrebbe indicare una estrazione servile. A torto Eusebio, nel Chronicon e [...] per le sue caratteristiche interne, quali l'uso della lingua greca e l'estrema laconicità, che rientrano pienamente nella prassi epigrafica cristiana del pieno III secolo.
Le spoglie di A., unitamente a quelle di altri papi, vescovi e martiri sepolti ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] da Vito M. Giovenazzi, grecista e latinista di chiara fama, per volontà del figlio e unico erede Jacopo. Un’epigrafe tuttora visibile, nella cappella della Trasfigurazione, accanto a quelle del padre e della consorte.
Fonti e Bibl.: Palestrina ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Giovanni
Gerhard Rösch
Della nobile famiglia veneziana, appartenente al ramo della parrocchia di S. Moisè, era figlio di Giberto che aveva sconfitto i Genovesi nella battaglia presso Settepozzi, [...] chiesa dei SS. Giovanni e Paolo. La sua tomba, oggi perduta, esisteva ancora nel XVI secolo; se ne conserva tuttavia l'epigrafe, murata nella navata laterale sinistra, la quale celebra il D. come uomo saggio e facondo.
Fonti e Bibl.: Vienna, Österr ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] difficile pensarlo "vir fortissimus" in prima linea, a guidare l'attacco, e ancora che una simile morte contrasterebbe con l'epigrafe, la quale lo fa passare "pie" a miglior vita, è certo che il comandante veneziano morto sotto Adria non era ...
Leggi Tutto
BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] , Massa Carrara). La B. morì a Brusuglio il 25 dic. 1833.
Il giorno dopo il Manzoni dettava la celebre epigrafe, incisa sul sepolcro in Brusuglio. Si dovranno citare, tra le più dirette celebrazioni manzoniane della B., la splendida dedica dell ...
Leggi Tutto
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...