ZUMPT, Karl Gottlob
Filologo, nato il 20 marzo 1792 a Berlino, morto il 25 giugno 1849 a Karlsbad. Fu professore di scuola media dal 1812 al 1827 e da questa data professore di letteratura latina nell'università [...] anch'egli filologo, nato a Königsberg il 4 dicembre 1815, morto a Berlino il 23 aprile 1877, si occupò particolarmente di epigrafia e di storia del diritto romano.
Tra le sue opere ricordiamo l'edizione di Rutilio Namaziano (Berlino 1840); quella del ...
Leggi Tutto
PALEOGRAFIA (XXVI, p. 34)
A. Pra.
Dopo il 1935 ricerche ulteriori nel campo della p. hanno non soltanto offerto risultati parziali di grande interesse e aperto prospettive nuove per taluni problemi, [...] -44; F. Masai, La paléographie gréco-latine, ses taches, ses méthodes, in Scriptorium, X (1956), pp. 281-302.
Per la scrittura epigrafica: J. S. e A. E. Gordon, Contributions to the palaeography of latin inscriptions, Berkeley e Los Angeles 1957, e l ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] potere regio e imperiale, anche l'uso della pergamena colorata e della scrittura in oro e in argento. Nell'epigrafia solenne (basti l'esempio dell'epigrafe su marmo nero fatta incidere da Carlo Magno per Adriano I su testo di Alcuino e oggi a Roma ...
Leggi Tutto
GALLAVOTTI, Carlo
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. III, I, p. 696)
Filologo classico italiano, morto a Roma il 9 febbraio 1992. Professore all'università di Roma ''La Sapienza'', ha ricoperto la cattedra [...] , la poesia di età ellenistica. Altro campo di appassionato interesse sono state la filologia, la linguistica e l'epigrafia micenea. In particolare si ricordano le edizioni critiche di Menandro (Dyscolos, 1959; Sicyonius, 1965), di Aristotele (Dell ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Sabatino
Sandro Filippo Bondì
Semitista, storico del mondo antico e archeologo, nato a Roma il 24 novembre 1922. Professore ordinario (dal 1954) di Filologia semitica e poi di Ebraico e lingue [...] semitiche (1958), L'alba della civiltà (3 voll., 1976). Tra gli studi di linguistica e di epigrafia semitica: L'epigrafia ebraica antica (1951), Il sistema consonantico delle lingue semitiche (1954), An introduction to the comparative grammar of ...
Leggi Tutto
Istruzione
L’i. alle scuole di ogni ordine e grado, comprese quelle rientranti nell’obbligo scolastico, avviene su domanda dell’interessato o di chi esercita la potestà genitoriale quando ricorrono le [...] di laurea.
Linguistica
Le i. antiche (greche, latine, osco-umbre, etrusche ecc.) sono oggetto di studio dell’epigrafia e spesso raccolte in apposite pubblicazioni (➔ Corpus inscriptionum).
Tecnica
Nella tecnica ferroviaria, i. di un veicolo in ...
Leggi Tutto
Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] = per indicare est ed esse).
L’uso di abbreviazioni è una pratica antica. Si afferma dagli albori della scrittura, con l’epigrafia, in risposta all’esigenza di sfruttare meglio possibile lo spazio e di ridurre la fatica e la spesa dell’incisione. Si ...
Leggi Tutto
Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] "camets de voyage" del D'Abbadie, dal C. identificati. e "scoperti" in quella collezione); paleografia; archeologia; epigrafia; geografia storica (cui dedicò lavori fin dall'inizio); toponomastica; numismatica; etnologia (si veda il piccolo gioiello ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERUSALEMME
LLaura Minervini
La situazione linguistica del Regno di Gerusalemme non si può isolare da quella degli altri stati crociati, cioè, all'epoca di Federico II, il Regno di [...] scrittura sopra menzionati, già nel corso del XII secolo. In qualche caso ‒ come quello della legislazione o dell'epigrafia ‒ si tratta di un'affermazione piuttosto precoce, considerando la coeva situazione delle varietà oitaniche in area europea. Il ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] -letterario. Conobbe sufficientemente il greco (cosa non comune a quei tempi in Italia), bene il latino (come risulta, fra l'altro, dalle epigrafi da lui composte: ché, a differenza del Giordani, del Muzzi e di molti altri puristi, egli fu ostile all ...
Leggi Tutto
epigrafia
epigrafìa s. f. [der. di epigrafe]. – 1. Parte dell’archeologia che studia le epigrafi antiche: e. latina, italica, greca, ecc.; professore, cattedra di epigrafia. 2. Arte di comporre epigrafi commemorative. 3. L’insieme di epigrafi...
epigrafe
epìgrafe s. f. [dal gr. ἐπιγραϕή, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»]. – 1. Iscrizione in prosa o in versi che si colloca, incisa nel bronzo o nel marmo, sulle tombe per memoria di un defunto, o altrove a commemorazione di uomini o...