COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] , ma le numerosissime lodi degli amici - inserite poi all'inizio del poema - gli avevano fatto sperare molto. Notevole l'epigramma di Flavio Querengo che - concludendo -gli augurava di poter "giunger al segno di chi cantò quel triplicato regno".
Nel ...
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TORTI, Francesco
Gabriele Scalessa
TORTI, Francesco. – Nacque a Bevagna, il 30 settembre 1763, primogenito di tre figli, da Giacinto, giureconsulto, e Teresa Rubini, discendente di una famiglia nobile [...] le idee ivi espresse presso le autorità ecclesiastiche (finanche presso papa Gregorio XVI).
Scrisse poi l’Aneddoto letterario di un epigramma per la morte di Giulio Perticari, sotto forma di lettera a Clementina Mongardi il 5 novembre 1834, in cui ...
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MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] fiorentino del M. come podestà. Chiudono il codice una lettera scritta al padre del M. da Francesco Filelfo e un epigramma diretto al M. da Pietroantonio Salanda. Alcuni versi latini dedicati nel 1487 dal M. al notaio Cesare Nappi si trovano ...
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VALENTI, Camilla
Eleonora Belligni
Nacque a Mantova verso il 1520 da Valente di Simone e da Violante Gambara, bresciana, di Gianfrancesco e Alda Pio di Carpi.
I Valenti erano un’antica e nobile famiglia [...] all’amica e qualche piccolo cenno alla vita quotidiana. Si fa menzione di uno scambio abbastanza costante di versi ed epigrammi. Sono le parole di Partenia a rivelare come si trattasse di un’amicizia epistolare che le ragazze ritenevano profondissima ...
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BENEVOLI (Benivoli, Bonavoglia), Giovanni
Giancarlo Mazzacurati
Nacque ad Andes, presso Mantova, probabilmente intorno al 1460. Scarse sono le notizie sulla sua vita che non si può seguire se non in [...] città natale. Iacopo d'atri (del quale egli era amico) comunicava in quell'anno da Pesaro al marchese Francesco Gonzaga un epigramma latino composto dal B. per l'astore prediletto di Giovanni Sforza. Nel 1495 il B. intercedeva da Pesaro in favore di ...
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BUONANNI (Bonanni, Bonanno), Vincenzo
Gianni Ballistreri
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XVI da nobile famiglia, fu cultore delle lettere classiche e di quelle italiane; membro dell'Accademia [...] il B. ad evitare di rendersi ridicolo. Il B. si occupò anche, sempre con scarso successo, di poesia latina: un suo epigramma è nel Tempio diDonna Girolama Colonna d'Aragona, II, Padova 1569, p. 1. Altre sue poesie italiane e latine si conservano ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] : "Historiarum sui temporis" di S. de' C. da Foligno, in Arch. stor. ital., s. 4, I (1878) pp. 87-88 (epigramma funebre per una giovane donna riprodotto con miglieramenti testuali anche dal Racioppi, p. XXXIV n. 63); G. B. Verrniglioli, Memorie di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] amici, come Marcello Filomarino e il duca di Cerisano, e suoi propri. Nel 1721 sottopose al suo giudizio un epigramma, Octobris mensem, e un sonetto latino, Tesseradecastichon metrorithmicum (rimasti inediti e pubblicati in Lettere …, pp. 709 s.), e ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] ; Id., Dialogi et descriptiones, a cura di E. Travi - M.G. Penco, Roma 1984, pp. 236, 251; P. Valeriano, Hexametri, odae et epigrammata, Venetiis 1550, cc. 110v-111r; I. Sadoleto, Epistolae, Roma 1760, I, pp. 311 s., II, pp. 191, 326; A. Caro, Delle ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] sulla propria tragedia Protogonos apparsa in quell’anno, e nelle Epistolae de religione et epigrammata (Neapoli, 1538, c. 15v) un epigramma di significato impenetrabile. Marco Antonio Ateneo Carlino introduce Sabazio come interlocutore nel primo (e ...
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epigramma
s. m. [dal lat. epigramma, gr. ἐπίγραμμα, der. di ἐπιγράϕω «scrivere sopra»] (pl. -i). – Breve componimento in versi che, sorto originariamente come iscrizione, spec. funeraria, poi componimento mirante a fermare il ricordo di una...