Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] in uno scontro sulla via Sacra, a poca distanza dalla chiesa di S. Adriano. Il papa, che risiedeva probabilmente nell'episcopio fatto costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] in uno scontro sulla via Sacra, a poca distanza dalla chiesa di S. Adriano. Il papa, che risiedeva probabilmente nell'episcopio fatto costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] feudale ed il giuramento di fedeltà da parte dei procuratori del partito al potere, Enrico VII presiedeva, nelle sale dell'episcopio, al solenne rito di riconciliazione tra i Brusati e i Cavallazzi, da un lato, ed i capi della sbandita fazione ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] -16). Con un componimento, il X (Poeti bizantini, 1979), in occasione dell'inaugurazione di una porta monumentale per l'episcopio voluta dal vescovo della sua città, Giorgio celebra la gloria dell'Impero di Federico, di cui la porta stessa sormontata ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] monete e oggetti archeologici. Il Vasari, al quale egli aveva commissionato nel 1545-46 quattro sportelli ad olio per l'organo dell'episcopio di Napoli, lo giudicava "uomo veramente di sommo giudizio in tutte le cose e di somma bontà" (Vita di Taddeo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] lui, dopo che, in omaggio a un'"antica consuetudine", era stata sancita dal voto unanime "di tutti i confratelli nell'episcopato e degli altri ministri di Santa Romana Chiesa, del magnifico senato [l'aristocrazia] e dell'intero popolo romano e della ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] al Concilio Vaticano II, in La Chiesa di Sicilia, a cura di F. Flores d’Arcais, cit., pp. 1-68; G. Zito, Dusmet e l’episcopato benedettino siciliano tra i Borboni e l’Unità, in Chiesa e società in Sicilia. I secoli XVII-XIX, a cura di G. Zito, Torino ...
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episcopio1
episcòpio1 s. m. [dal lat. tardo episcopiūm, gr. ἐπισκοπεῖον, der. di ἐπίσκοπος «vescovo»], letter. – La dimora e la curia del vescovo; vescovado.
episcopio2
episcòpio2 s. m. [comp. di epi- e -scopio]. – Apparecchio ottico usato per l’episcopia, cioè per proiettare su uno schermo l’immagine di un oggetto opaco (per lo più foglio di stampa o disegno); consiste essenzialmente di una sorgente...